Alla Peace and Friendship Arena va in scena una partita molto importante per la classifica: Olympiacos–Valencia, si sfidano due squadre con lo stesso record: 7 vittorie e 6 sconfitte. Per la squadra di casa assente uno dei migliori giocatori di questo inizio stagione: Alec Peters.
La partita
Il match non è stato prestante alle emozioni tecniche, è stata una partita a basso punteggio, basse percentuali di tiro da 3 punti: l’olympiacos conta un 29% mentre il Valencia un 26%.
La partita è stata condotta con molto durezza mentale da parte di Valencia, dopo aver finito il primo quarto sotto di 1 punto per 15-14, ha messo la freccia e condotto la partita sempre con almeno 4/6 punti di distanza minimo.
La squadra coach Bartzokas è apparsa in difficoltà priva della sua principale arma offensiva che sta ”Vezenkoveggiando” in questo inizio di stagione, Alec Peters, il quale permette di avere una certa dimensione perimetrale che attira attenzione per lui e permette penetrazioni più agili agli esterni bianco rossi.
Dall’altra parte, la squadra di coach Mumbru è al completo: molto interessante è l’utilizzo dei playmaker Jones, Jovic e Hermannson. Gli ultimi due, anche in chiave futura possono permettere in maniera alterna di liberare parzialmente Jones di pressione e quindi di concentrare le sue energie soprattuto in chiave realizzativa.
La partita finisce 56-63 per la squadra ospite che si porta a casa una vittoria dal peso specifico elevatissimo.
Per la squadra di casa, questa è una sconfitta che fa riflettere, non tanto perché sia avvenuta, quanto per come si è sviluppata. E’ altresì pesante anche per la classifica: il Valencia aggancia il 7° posto mentre l’Olympiacos scivola al 10° posto.
Fonte delle immagini: sito ufficiale di Eurolega