Site icon Eurodevotion

Virtus, Mickey out 2/3 settimane. Banchi: “Risponderemo con quintetti non convenzionali”

banchi-virtus
Annunci

Tegola Virtus alla vigilia della sfida d’Eurolega contro l’Olimpia Milano: Jordan Mickey, a seguito della distorsione alla caviglia patita sabato sera nella gara contro Treviso, sarà indisponibile per 2/3 settimane.

E’ emergenza quindi nel reparto lunghi virtussino che è privo anche di Achille Polonara. Banchi, tra ruolo di 4 e 5, potrà contare solo su Shengelia, Dunston e Cacok, tenendo conto che quest’ultimo ha dato ben poche garanzie fino ad ora.

Tuttavia, il coach toscano non si scompone e presenta così il derby di domani sera. “Questo primo derby italiano di Eurolega ci oppone ad una squadra che ha forse vissuto un inizio al di sotto delle attese ma capace nell’ultimo turno di centrare una larga vittoria contro Valencia, una delle rivelazioni di inizio stagione. Risponderemo alle assenze di Polonara e Mickey con quintetti non convenzionali pur trovandoci di fronte una squadra, come Milano, abituata a cavalcare allineamenti con giocatori come Shields, Mirotic, Melli, Poythress capaci di sfruttare vantaggi fisici sui pari ruolo avversari. 

Il compito sarà di gestire questo ciclo di gare durissime con un forte senso d’urgenza, mostrandoci orgogliosi e combattivi così da sopperire alle assenze con lo sforzo di ognuno, a cominciare dai nostri tifosi che sono certo cercheranno di sostenerci incessantemente per centrare l’impresa di ottenere un altro preziosissimo successo, pur in una condizione di tale emergenza.”

Si parla quindi di “quintetti non convenzionali” per fronteggiare questa emergenza. Vedremo Abass per qualche minuto da 4? Sembra la scelta più logica e l’unico nome che può avere il fisico per ricoprire in casi d’emergenza quella posizione, se proprio non si vuole osare e proporre un quintetto piccolissimo.

Su due piedi, sembra la classica partita impronosticabile. Con Milano in grave difficoltà e reduce dalla terza sconfitta in LBA e con la Virtus in emergenza nel reparto lunghi e con un po’ di stanchezza accumulata in qualche interprete. Magari il fattore campo potrebbe rivelarsi decisivo.

Exit mobile version