Come sempre, di seguito riportiamo le parole dei due allenatori, Chus Mateo ed Ettore Messina, nella conferenza stampa post-partita di Real Madrid-Olimpia Milano, che ha visto la vittoria del Real per 88-71, bissando quindi il successo ottenuto contro lo Zalgiris due giorni fa.
OLIMPIA: LE PAROLE DI ETTORE MESSINA
“Congratulazione a Mateo ed al Real. Noi abbiamo giocato un buon primo tempo e poi non abbiamo avuto energie fisiche e mentali nel secondo tempo, dove abbiamo sbagliato molto e non abbiamo avuto abbastanza gambe per difendere. Alla fine del terzo quarto siamo provati a rientrare sul -6 ma la sensazione è che avessero loro il pallino del gioco mentre nel primo tempo era stato il contrario e solo i grandi canestri di Llull hanno permesso al Real Madrid di chiudere alla pari. Dobbiamo lavorare e migliorare”
Sui numerosi errori commessi quando in vantaggio 32-29 nel primo tempo: “Abbiamo sbagliato cinque canestri facili e lo abbiamo pagato, però penso che il momento decisivo della partita sia stata la prima parte del terzo quarto, che onestamente non mi è piaciuta”.
Sul Real Madrid: “Incredibile, in questi momento il Real è incredibile. Giocano con una clamorosa fiducia e si conoscono a memoria, oltre ad avere tantissimo talento. Sono consapevoli della loro forza e giocano con la convinzione di chi sa che vincerà la gara. Quando li affronti, sai già che li devi battere mentalmente prima ancora che sul campo. Se si considera anche il roster che hanno e la possibilità di cambiare su tutto, diventa un mix infermabile.”
REAL: LE PAROLE DI CHUS MATEO
“Hanno avuto in mano loro il ritmo della gara nel primo quarto e dovevamo riprendercelo. Avevamo perso nove palloni. Nella seconda frazione abbiamo difeso meglio e siamo stati in grado di riavvicinarci, poi, al rientro dagli spogliatoi, hanno segnato solo 29 punti nel secondo tempo ed è stato allora che il ritmo ha cominciato a diventare il nostro a tutti gli effetti. Abbiamo iniziato a correre e difendere, a giocare meglio e siamo riusciti a fare una differenza che alla fine è stata maggiore di quanto questa squadra sicuramente consentirà a molti. Nel secondo tempo abbiamo fatto un lavoro di squadra encomiabile”.
Su Llull : “Ci ha salvato in un momento molto complesso. È un leader e gli piace assumersi le responsabilità. È un giocatore straordinario e posso dire che non c’è giocatore del Real Madrid che non si identifichi con il suo impegno. Senza dubbio è una delle anime di questa squadra”.
Sulla capacità della squadra di saper soffrire nel primo tempo: “Abbiamo bisogno di questi momenti perchè non sarà sempre tutto facile e perchè giochiamo contro avversari forti, e Milano lo è. Nel primo tempo hanno giocato secondo il loro piano partita, mentre nel secondo tempo abbiamo gestito meglio il ritmo, abbiamo passato meglio la palla, abbiamo difeso meglio e siamo andati a rimbalzo come volevamo e questo ci ha permesso di riprendere il controllo della partita, che è quello che desideravamo”