Chus Mateo allenatore del Real Madrid, questa mattina ha parlato della finale di Supercopa contro Malaga in programma in serata a Murcia.
Chus Mateo in zona mista prima dell’allenamento mattutino nel giorno della finale di Supercopa.
Sull’avversaria in finale…
«Come noi anche Malaga ha cambiato pochissimo, è un blocco solido e compatto con automatismi certi».
«Ti portano al limite difensivamente rendendoti le cose complicate in attacco, anticipano tanto ed hanno risorse sufficienti nonostante le due, tre assenze possibili oggi».
Sulla fame di vittorie del Real…
«Abbiamo fame e non la perdiamo, come ha detto Sergi, grazie a loro. Se non mi sbaglio siamo ad 11 vittorie consecutive in Supercopa, ma il passato non conta. Abbiamo vinto ieri ed oggi è già diversa, bisogna pensare a quella».
Sull’impatto di Campazzo…
«Facu dà la sensazione di non essersene mai andato. Conosce i compagni e conosce me, anche se da assistente. La sua forma di giocare e come trasmette la voglia di giocare, di recuperare palloni in difesa, è importantissima. Ha giocato bene, come altri, io so che un giorno tocca lui, un latro ad un compagno differente. Ieri abbiamo fatto una buona partita, ma niente di eccezionale, non sarebbe possibile a questo punto della stagione».
Sulle condizioni di Gaby Deck, uscito malconcio dalla semifinale…
«Gaby Deck ha un problema e vediamo oggi. Al momento non so se potrà esserci».
Sul rivale in panca e sulla tra della scorsa settimana contro gli andalusi…
«Ibon sta preparando la sua squadra per una finale, è prontissimo. Nel Costa del Sol (ndr sconfitta con Malaga) non siamo andati bene ma ora abbiamo nelle gambe una settimana in più e siamo più pronti per una finale che sarà sicuramente durissima».
