Liga Endesa, J34: Granada salva, Betis giù. Valencia ai Playoff

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Liga Endesa in campo per l’ultimo turno di stagiona regolare. I verdetti più importanti? Salvezza di Granada ai danni del Betis, mentre Valencia è ai Playoff.

Gara del tutto insignificante per la classifica tra OBRADOIRO e FUENLABRADA. Vincono i padroni di casa 102-72 che chiudono con un record di 14/20 all’11mo posto che vuol dire fermarsi ad un solo passo dalla prima presenza europea nella storia del club, in attesa di eventuali rinunce o licenze. Retrocessione sancita da tempo per i castigliani che terminano con un incredibilmente negativo 4/30 con un solo successo nelle ultime 27 gare.

22+5, per chiudere una grande stagione, di Kassius Robertson.

TENERIFE batte ZARAGOZA 92-69, col solito duo Shermadini-Huertas al comando delle operazioni, confermando il quarto posto ed il vantaggio del fattore campo nella serie contro Malaga, la più interessante senza alcun dubbio nel primo turno dei Playoff al via nel weekend. Gli aragonesi terminano a 12/22, record largamente influenzato dal 3/11 nelle prime 14 gare, con addirittura la prima gioia giunta contro il Real il 6 novembre, dopo sei sconfitte consecutive.

BILBAO-MALAGA 71-103

Passeggiata andalusa al Miribilla, comunque affollato da 7122 spettatori a rendere omaggio ai propri beniamini dopo una stagione comunque brillantissima.

Il record di 14/20, a meno di rinunce o licenze, purtroppo non dà accesso alle coppe europee la prossima stagione.

Malaga scappa definitivamente nella seconda parte imponendo la sua maggiore qualità. 21 di Tyson Carter.

BARCELONA-MURCIA 86-57

La squadra di Saras, già prima e reduce dalla tremenda delusione di Kaunas, è accolta da un Palau logicamente abbastanza freddo.

Nessun problema a superare una Murcia già in difficoltà nel primo quarto. 24 assist contro 7 dicono tutto della supremazia catalana.

L’avversaria, nei Playoff, sarà Valencia in un duello di Eurolega tra una grande delusa ed una rivale abbastanza in crisi.

Per Murcia ottima stagione e sogno Playoff sfiorato

REAL MADRID-BETIS 79-77

Atmosfera completamente diversa in un Wizink Center non certo esaurito (6643 spettatori) ma in festa per la prima dei Campioni di Eurolega.

Gara pazzesca per emozioni, chiusa da un 9-0 “blanco” a firma Williams-Goss negli ultimi due minuti. La tripla del sorpasso di Montero sulla sirena non va ed è dramma per gli ospiti, che sapevano del successo di Granada nel frattempo.

Altra partita di notevole spessore per Jean Montero: 18+4+4. Il futuro è suo.

Successo madrileno e terzo posto vista la W pure del Baskonia. La probabile serie di semifinale contro gli uomini di Penarroya si preannuncia di altissimo profilo ed assai particolare visto il 4/0 basco negli scontri stagionali tra Liga ed Eurolega.

Il Betis ci ha provato fino in fondo ma quest’anno non è riuscito il miracolo che lo scorso anno fu firmato Shannon Evans. Vedremo certamente gli andalusi protagonisti in LEB ORO per una pronta risalita.

GIRONA-BASKONIA 70-75

Catalani già tranquilli per la salvezza raggiunta e baschi che necessitavano di un successo per certificare la seconda piazza, cosa che accade e vuol dire Playoff contro la Joventut.

Sfida tirata con protagonisti da una parte Kameron Taylor e Jeremiah Hill (17 a testa) e dall’altra il solito Darius Thompson, autore di 16 punti con soli 3 errori al tiro, oltre a 4 rimbalzi e 5 assist.

Sempre avanti i baschi, ma Girona non molla e cede soprattutto per l’inferiorità a rimbalzo (31-47).

Ovazioni ripetute per Marc Gasol, che annuncerà a breve se continuare anche sul campo o terminare una carriera stratosferica e dedicarsi solo al ruolo di Presidente del club.

Tensione alle stelle in Andalusia per GRANADA-JOVENTUT. Qui il nostro racconto della sfida che sancisce la salvezza della squadra di Pablo Pin, mentre per Badalona arriva il settimo posto che vuol dire sfida Playoff contro Baskonia , ovviamente senza fattore campo.

MANRESA-GRAN CANARIA 105-75

Anche gli altri catalani, oltre a Girona, erano già salvi e gli interessi nella gara erano soprattutto per “Granca” che crolla ma salva il sesto posto grazie alla sconfitta contemporanea di Badalona. Sarà PO contro il Real.

Non c’è storia al Nou Congost, in festa per un’altra impresa ma con un po’ di tristezza per il probabile addio del maestro Pedro Martinez. 48-30 dopo 20′, 24 di Brancou Badio, al “career high”, ben poco da segnalare per degli isolani irriconoscibili.

VALENCIA aveva bisogno di una W contro il BREOGAN per raggiungere l’ottavo posto, tenere dietro Murcia e vedersela col Barça nei quarti. Passo falso (77-80) che grazie alla W del Barça contro la stessa Murcia evita una clamorosa eliminazione, ma la squadra che affronta i Playoff è in grandissima difficoltà, tra un futuro tutto da scrivere tecnicamente, gli addii annunciati di Prepelic e Van Rossom ed una stagione che, con le attenuanti di decine di infortuni, resta comunque negativa.

Tripla decisiva di Justus Hollatz a 13″ dal termine. 16 di Prepelic e 17 dello stesso Hollatz.

Altra stagione positiva per i galiziani, che chiudono decimi con 14 vittorie e 20 sconfitte, risultato che vuol dire Europa.

A seguito della classifica finale si conferma la retrocessione di Betis e Fuenlabrada, mentre i Playoff al via sabato vedono i seguenti accoppiamenti:

1 BARCELONA v 8 VALENCIAGara 1 lunedì 29/5 ore 2100 – Gara 2 venerdì 2 giugno ore 2100

2 BASKONIA v 7 JOVENTUTGara 1 sabato 27/5 ore 1830 – Gara 2 martedì 30 maggio ore 2100

3 REAL v 6 GRAN CANARIAGara 1 domenica 28/5 ore 1230 – Gara 2 mercoledì 31 maggio ore 2100

4 TENERIFE v 5 MALAGA Gara 1 domenica 28/5 ore 2100 – Gara 2 giovedì 1 giugno ore 2100

Eventuali gare 3 delle serie di Baskonia e Real sabato 3 giugno (orario da definire), quelle di Barcellona e Tenerife domenica 4 giugno (orario da definire).

Ricordiamo che i quarti di finale si giocano al meglio delle tre gare, mentre si passa al meglio delle 5 per semifinali e finale.

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alberto marzagalia

Due certezze nella vita. La pallacanestro e gli allenatori di pallacanestro. Quelli di Eurolega su tutti.
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