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Le parole dei protagonisti dopo il primo atto della serie tra Monaco e Maccabi.
Il Maccabi ribalta subito il fattore campo e si porta in vantaggio nella serie. Ecco le dichiarazioni degli allenatori e dei protagonisti.
Oded Kattash (Maccabi Tel Aviv): “Sono molto orgoglioso dei ragazzi. Sapevamo che sarebbe stata una battaglia. Abbiamo fatto un ottimo lavoro, specialmente in difesa. Li abbiamo tenuti a soli 6 rimbalzi in attacco, abbiamo controllato il loro gioco, abbiamo fatto un grande sforzo. Anche se qualche volta abbiamo faticato contro la loro difesa, che era molto aggressiva, abbiamo vinto la partita grazie alla nostra difesa. Sono molto contento, ma è solo la prima. Ogni partita è importante, sarà una battaglia fino alla fine, non sarà facile.”
Sasa Obradovic (As Monaco): “Congratulazioni al Maccabi, hanno meritato di vincere. Noi non eravamo mentalmente pronti per giocare. Eravamo troppo frenetici, volevamo chiudere la partita in fretta. In qualche modo ci hanno fatto uscire dalla nostra zona di comfort per tirare bene. Sono stati molto più fisici di noi. Se avessimo segnato qualche tripla in più, probabilmente la gara sarebbe stata diversa perché eravamo lì. Difensivamente, siamo andati bene fino ad un certo punto, ma queste percentuali da tre punti, anche di tiri aperti, più le palle perse, ci sono costati punti facili in contropiede e probabilmente hanno chiuso la partita. Dobbiamo dimenticare e guardare avanti. Sono convinto che la prossima sarà diversa.”
Wade Baldwin (Maccabi Tel Aviv): “È un bene vincere la prima partita, ma questa è una squadra ben rodata, l’anno scorso sono arrivati a gara 5 contro l’Olympiacos. Giovedì abbiamo un’altra partita di cui occuparci. Dobbiamo prepararci e continuare a lottare. È la prima partita dei playoff di Eurolega in trasferta. Abbiamo avuto un record negativo in trasferta per tutto l’anno e vincere questa partita è una grande cosa, ma abbiamo la partita di giovedì.”
Josh Nebo (Maccabi Tel Aviv): “Sarà una serie molto fisica. Entrambe le squadre vogliono vincere, quindi ci aspettiamo che gara 2 sia ancora più fisica e dura. Noi, per avere qualche possibilità, dovevamo vincerne almeno una in trasferta, quindi sono contento di averlo fatto oggi. Hanno perso in casa, ma questo non significa che la serie sia vinta. Possono vincere facilmente anche da noi, quindi dobbiamo rimanere concentrati, affamati e andare avanti come abbiamo fatto oggi.”
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