Il Baskonia ne fa 110, Kassius Robertson 44: la legge della Buesa Arena colpisce anche l’Obradoiro

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Baskonia come sinonimo di spettacolo in Liga Endesa: contro l’Obradoiro arriva l’ennesima conferma in una gara divertente e brillante in cui i baschi sfondano ancora la fatidica quota 100 e regalano l’ennesimo show al proprio pubblico.

Baskonia-Obradoiro: la gara

Pochi minuti e l’inizio del Baskonia è già folgorante: 13-4 in pochi minuti con, oltre alla nota fluidità offensiva, anche un’ottimale difesa, mentre l’Obradoiro colleziona palle perse e attacchi inconcludenti. I galiziani continuano a non riuscire a costruire nulla e allora l’onda basca continua a travolgerli: il parziale continua a salire e ora dice 21-4. Anche le seconde linee di Penarroya si fanno trovare prontissime: Max Heidegger si prende la scena e piazza addirittura quattro triple consecutive! A fine primo quarto è 34-9: i galiziani non sono scesi in campo, i baschi sono il solito spettacolo.

La seconda tripla consecutiva di Diaz è un capolavoro di renitenza e agonismo basco. L’Obradoiro ora riesce a trovare la via del canestro dopo 10′ minuti di torpore assoluto, anche se il disavanzo è ancora proibitivo. Nove punti consecutivi di Kassius Robertson sono l’ulteriore tentativo ospite, l’ancora di salvataggio dalla conclusione dall’arco; la reazione della squadra di Moncho Fernandez c’è stata, ma all’intervallo è 58-40.

Obiettivamente pensare a una rimonta galiziana è improbabile; agli uomini di Penarroya basta controllare i ritmi senza dover nemmeno troppo forzare la mano. Ora però l’Obraodiro c’è e Robertson continua a fare sul serio con l’ennesima tripla che riporta i suoi fino al -12: per lui sono 25 punti con 6 triple in poco più di due quarti di gioco! Dopo i primi minuti del primo quarto i galiziani tornano sotto la doppia cifra: è 65-57 e il Baskonia è ora chiamato a tornare in partita. La risposta arriva prontamente con i senatori e a fine terzo quarto è 78-63.

L’ultimo periodo è di controllo per i padroni di casa: la tripla di Heidegger del 92-73 a cinque minuti dalla fine è la pietra tombale sul match e la fine di ogni resistenza galiziana. Per concludere in bellezza c’è l’ennesima quota 100 per il Baskonia di Penarroya: 110-94 ed altro show offensivo alla Buesa Arena.

Il sistema Baskonia e lo show di Kassius Robertson

Il 34-9 del primo quarto è l’ago della bilancia della partita; anche se si dovrebbe parlare di qualcosa di più consistente di un misero ago. L’Obradoiro infatti paga quei 10 minuti di assenza completa dal campo in cui non è riuscito a costruire nulla e ha patito le scorribande basche.

Per gli altri 30 minuti gli uomini di Moncho Fernandez hanno anche giocato una buona partita, riuscendo pure ad arrivare fino al -8, ma quel disavanzo accumulato nel primo quarto era troppo limitante da essere recuperato. A brillare soprattutto è una prestazione superlativa e impressionate dal punto di vista realizzativo di Kassius Robertson: 44 punti con 9/14 dal campo! Un vero e proprio spauracchio per i padroni di casa in uscita dai blocchi e dal palleggio. Una prova davvero brillante, ma troppo solitaria, a parte qualche buona giocata di Blazevic.

Il Baskonia, invece, a parte qualche minuto di appannamento dovuto a un comprensibile calo di tensione per via dell’ampio vantaggio, gioca la solita grande partita intensa, frizzante e divertente. I 110 punti segnati, il 50% dall’arco con 17 triple realizzate e i 25 assist sono lì a dimostrarlo.

A fare sorridere Penarroya, però, sono soprattutto le seconde linee, ovvero coloro che hanno vinto stasera la partita. E questo è un merito ancora più grande perché conferma la qualità e l’ampiezza del lavoro fatto dall’ex coach di Burgos che riesce a trovare ogni giocatore pronto e funzionale alla causa, valorizzandone le caratteristiche.

Emblematiche le ottime prove di Max Heidegger e Dani Diez: il primo 26 punti, 7/8 dall’arco e 5 assist dimostrando di essersi inserito alla grande come vice Thompson dopo un periodo di ambientamento; il secondo 14 punti e 5 rimbalzi.

E poi c’è Darius Thompson: 20 punti e 9 rimbalzi in 20 minuti con una scioltezza disarmante. Semplicemente ad oggi la migliore PG d’Europa.

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frcata7

Laureato in Lettere moderne e laureando in Italianistica presso l'Università di Bologna. Nel giugno 2023 ha pubblicato il suo primo libro di poesie, "La cenere e l'oceano" (Edizioni Effetto). Letteratura, cinema e pallacanestro sono le sue grandi passioni che cerca costantemente di coniugare.
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