Site icon Eurodevotion

Mercato, si muove il Panathinaikos. Quasi fatta per Luca Vildoza

Luca Vildoza | Eurodevotion
Annunci

Luca Vildoza, a meno di imprevedibili ribaltoni sul mercato, sarà un giocatore del Panathinaikos a partire dalla stagione 2023/24.

Il Panahinaikos, dopo che la pista che avrebbe portato a Pablo Laso in panchina ha perso consistenza, se poi mai ne ha avuta, si muove sul fronte giocatori.

Luca Vildoza dovrebbe essere, è il condizionale è di pura prudenza, il primo grande rinforzo dei “greens”, impegnati a colmare l’attuale abisso che li separa dagli eterni rivali del Pireo sia a livello nazionale che a quello europeo.

L’importante offerta al play argentino, attualmente impegnato nel finale di stagione con la Stella Rossa dove è arrivato il 14 ottobre dello scorso anno è di fatto stata accettata. Sulla durata serve attende ancora qualche tempo, in attesa delle ufficialità come ci confermano nostre fonti.

Primo giocatore argentino nella storia della Zvezda, sta viaggiando a 12,5 punti e 4 assit di media, per un 11,9 di valutazione in 23’58” di impiego medio.

Sul fronte panchina, dopo che è diventata di domino pubblico l’offerta ad Ergin Ataman, al momento ci sono tantissime voci che non si accompagnano però a pari certezze.

Reduce dalla sconfitta col Peristeri, il Pana chiude la stagione regolare di Basket League al secondo posto con ben 6 sconfitte, cifra record per le abitudini dalle parti di Oaka.

In Eurolega, alla viglia della trasferta della Stark Arena, la classifica dice 11 vinte e 22 perse, in un desolante 16mo posto davanti alle sole Alba ed Asvel. E quel terzultimo posto è tristemente ricorrente negli ultimi anni. Lo scorso anno con 9W e 19L, due stagioni orsono con 11/23 nel post Covid,

Per trovare un Pana competitivo bisogna andare al 2019/20 quando al momento della sospensione dopo 28 gare, un discreto 14/14 garantiva il sesto posto e la quota Playoff, paradiso raggiunto per l’ultima volta l’anno precedente, quando poi ci si arrese al Real sulla via di Vitoria.

Un popolo come quello “green” merita di più ed attende un vero progetto di rinascita. Oaka non può restare deserta, deve tornare quella che abbiamo imparato a conoscere e l’arrivo di un profilo come Luca Vildoza può essere un primo passo nel cammino verso i livelli che competono ad un club dalla storia unica come quello ateniese.

Exit mobile version