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Hayes-Davis chiude il ciclo Efes

Hayes-Davis

Credits: profilo ufficiale twitter Fenerbahce

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Hayes-Davis ha regalato una notte da ricordare a tutti i tifosi del Fenerbahce Istanbul.

La chiusura del ciclo degli acerrimi rivali dell’Anadolu Efes è arrivato all’Ulker Sports Arena.

Una fine beffarda di una stagione complicata che porterà a scrivere un nome nuovo sull’albo d’oro dopo i due successi consecutivi della “Banda Ataman”.

Una partita che il Fenerbahce ha dovuto affrontare con due pesanti assenze come quelle di Wilbekin e Booker in un cammino, quello in Turkish Airlines Euroleague, che si sarebbe drammaticamente complicato in caso di ko.

Itoudis, per questa delicatissima sfida, ha ruotato soltanto sette giocatori “costringendo” Hayes-Davies e Pierre a quaranta minuti in campo, una gestione che ha ricordato le grandi sfide di tanti anni fa quanto le rotazioni erano decisamente più corte.

I due atleti hanno dato risposte importanti, soprattutto il primo, al career high di punti in questa competizione con 26.

Un’ennesima prestazione di alto livello che ha convinto i vertici turchi a rinnovare il contratto, nella giornata di venerdì, per ulteriori tre stagioni.

Prodotto di Wisconsin non è stato scelto nel Draft Nba 2017 ed in generale la sua esperienza al di là dell’oceano è stata abbastanza anonima.

Il suo approdo in Europa è avvenuto nel 2018 al Galatasaray ed il grande salto in Eurolega l’anno successivo, con la maglia di Kaunas, una culla in cui tanti si sono affermati.

Una stagione in cui i lituani, guidati da Jasikevicius in panchina, sfiorarono i play-off con Zach Leday e Hayes-Davis chiamati a sostituire Brandon Davies ed Aaron White.

Il nuovo matrimonio con Jasikevicius, a Barcellona, non ha portato i risultati sperati e nell’estate si sono aperte le porte del Fenerbahce dove il giocatore sta disputando la sua miglior stagione in carriera.

10.5 punti, 4.3 rimbalzi, 13.3 di valutazione le sue medie con alcune serate di grandissimo livello come quella di giovedì sera contro gli “odiati” rivali dell’Efes.

Menzione d’onore per Aleksa Avramovic, esterno in forza al Partizan Belgrado ex del nostro campionato con la Pallacanestro Varese.

Avramovic è migliorato tantissimo nel corso della carriera, una sorta di emblema della squadra di Obradovic cresciuta durante la competizione dopo una partenza con solo quattro vittorie nelle prime tredici giornate.

Nella vittoria di Montecarlo che ha significato la matematica qualificazione ai play-off 22 punti, 3 rimbalzi, 3 assist con 8/13 al tiro.

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