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Euroleague Weekly all’appuntamento con il Round 29. Colpi Playoff, sconfitte che sanno di resa e prestazioni assolutamente eccezionali in un turno di grandissima importanza.
- L’Efes crolla in una serata da record per il Partizan (rimonta da meno 17 ed ultimo quarto da 34 punti). Oltre la sconfitta, le esternazioni via Twitter di Larkin fanno almeno riflettere. Ora spazio per errori non ce n’è più.
- Zeljko Obradovic ed il suo Partizan: 12/4 nelle ultime 16 ed un rendimento in costante crescita. Il roster non è perfetto, la squadra va ben oltre la somma dei valori individuali. Come ci ha detto Coach Vertemati ad Area 52 lunedì scorso, «C’è Zeljko, poi c’è spazio, tanto spazio e poi vengono gli altri». Che i Playoff arrivino (probabile) o meno, è una delle più grandi stagioni della più grande mente della storia del basket europeo.
- Se Darius Thompson è nella discussione come miglior PG di Eurolega con pieno merito, a livello di coppia quello che stanno facendo Lorenzo Brown e Wade Baldwin ha pochi eguali. Forse solo le diverse combinazioni di esterni agli ordini di Bartzokas tengono il passo, ma in un sistema più equilibrato a livello di responsabilità condivise.
- Il sopra menzionato 12/4 del Partizan è lo stesso record delll’Olympiacos, le due migliori in questa estesa parte di stagione. In16 gare, tra il Round 14 del 15 dicembre ed il Round 29 appena chiuso, a livello di OFFENSIVE RATING (punti per 100 possessi) i serbi sono a 122,8 (primi) ed i greci a 119,8 (terzi). Per quanto riguarda il DEFENSIVE RATING, Partizan a 113,6 (sesto) ed Oly a 107,2 (primo). Ne deriva un NET RATING di 12,6 (primi) per gli uomini di Bartzokas ed i 9,2 (terzi) per quelli di Obradovic.
- Sempre riguardo questo “thread” serbo, il miglioramento rispetto alle prime 13 giornate è clamoroso. Allora eravamo a ORAT di 119,0 e DRAT di 121,9 con quindi un NET di -2,9. Rispettivamente si trattava di terza, diciottesima e decima posizione nella lega.
- Completato il Round 29, 7 dei migliori 8 ORAT appartengono a squadre nelle posizioni che oggi qualificherebbero per i Playoff. Diversamente solo 4 dei migliori 8 DRAT sono di squadre ora in quota postseason. Casualità o tendenza?
- Real, Barcellona ed Olympiacos, ovvero le tre squadre ai primi tre posti, sebbene non in quest’ordine, sono quelle migliori a rimbalzo , catturando rispettivamente il 54, il 52 ed ancora il 52% dei palloni disponibili. L’Efes guida la classifica per i rimbalzi difensivi, al 72%, mentre è largamente ultimo tirando giù il 25% dei palloni disponibili in attacco.
- Primo posto? Oly nettamente avanti, nonché unica già ufficialmente ai Playoff. 21/8 contro 20/9 in realtà vuol dire due gare di vantaggio su Madrid visto il 2/0 nei confronti diretti. Dopo la gara della Stark Arena avrà Asvel e Pana in casa prima di tornare a Belgrado, questa volta al Pionir, per chiudere al Pireo col Baskonia. Sempre che il Real le vinca tutte, è difficilissimo pensare che i “reds” cadano tre volte in queste 5 gare.
- Fattore campo Playoff? Detto dell’Oly al sicuro, il calendario del Barça parrebbe leggermente più agevole di quello del Real, con l’aggiunta del confronto diretto favorevole (1/0 e sconfitta al ritorno in OT). Secondo o terzo posto che sia, dovrebbero essere abbastanza certe di stare davanti ad almeno una tra Monaco e Fenerbahçe. Queste ultime, coi turchi dietro in classifica ma avanti 2/0 nello scontro diretto, hanno davanti gare complicate da cui potrebbero emergere quadri differenti. Importantissimo per il Fener battere Milano nel recupero per non sommare un distacco di due gare rispetto ai monegaschi (in realtà solo una proprio per il suddetto 2/0).
- Corsa Playoff? In pratica restano 6 squadre per tre posti. Colpo chiave del Partizan e vittoria altrettanto fondamentale per il Maccabi. Entrambe a 16/13 ma virtualmente già a quota 17 viste le gare che avranno rispettivamente contro Pana (casa, R34) ed Asvel (fuori, R30). A quella quota dovrebbe esserci anche il Baskonia, oggi 15/14 ma che riceverà alla Buesa sia Alba che Asvel. Leggermente più complicata per lo Zalgiris, ora atteso da Fener e Monaco (prima fuori, poi casa), durissima per l’Efes, obbligato chiudere 4/1 per provarci. Poche o nulle le speranze per le altre (Valencia, Virtus, Milano, Stella Rossa), nessuna per il Bayern.
- Coi 7 assist di Tel Aviv Darius Thompson arriva a quota 64 nelle ultime 7 gare. A 6,5 di media guida la speciale classifica davanti a Sloukas, Teodosic, Brown e Micic. Letti bene i nomi di chi gli sta dietro? Con lui sul parquet il Baskonia segna 7,7 punti in più degli avversari ogni 100 possessi, mentre con lui seduto va sotto di 4,3.