LBA #21: continua il duello Virtus-Milano, Brescia ok

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Turno 21 di LBA con il duello a distanza tra Virtus e Milano che continua, visto che le due italiane di Eurolega hanno spazzato via la propria avversaria lontano dalle mura amiche. Vediamo i risultati delle sfide, con successo anche di Brescia nella sfida interna contro Trieste. Continua la caduta della Reyer, ko con le V-Nere, Trento al tappeto a Treviso.

Reyer-Virtus 68-83

QUI l’articolo del match con racconto ed analisi della sfida del Taliercio. Partita controllata per 40′ dalla squadra di Scariolo, che vince con pieno merito senza concedere nemmeno un secondo di vantaggio alla squadra di Spahija. Spuntatissimi in attacco gli oro-granata, travolti dai 27 di un devastante Mannion e dalle varie fiammate di Belinelli, Teodosic, Lundberg e Jaiteh. Con questo successo le V-Nere restano in vetta in compagnia dell’Olimpia prima dello scontro di settimana prossima.

VIRTUS TRAVOLGENTE SULLA REYER

Brindisi-Milano 79-98, Melli e Baron guidano l’Olimpia in LBA

Olimpia travolgente e devastante. Continua nel suo grande momento di forma la squadra di Ettore Messina, con Brindisi che cade in casa 79-98 in un match dominato e sempre in controllo delle scarpette rosse, che devono registrare purtroppo il problema occorso a Shields, dopo un fallo di Reed. Ottimo avvio di Milano, che guidata dai canestri di Baron, Voigtmann e Napier scappa sul +11 (5-16), con Perkins che prova a ricucire sino a -7: è tutto momentaneo visto che un altro 0-13 di Baron, Melli, Davies e Pangos firmano il +20 ospite.

Harrison e Mezzanotte provano a riportare a contatto la squadra di Vitucci (38-47), ma è sempre il trio Voigtmann-Napier-Baron a far volar via la formazione ospite, con Tonut che al 20′ mantiene i suoi avanti in doppia cifra. Dagli spogliatoi esce bene la squadra milanese, che continua a martellare con Baron (21) ed i tagli al ferro di un ottimo Melli, molto ben coadiuvato da Tonut, Ricci e Davies: al 30′ è 58-79.

L’ultimo quarto è puro garbage time, Davies e Tonut dominano la scena ed ecco che le iniziative di Bowman servono solamente a rendere meno amaro il passivo.

ALTRO SUCCESSO PER L’OLIMPIA, BRINDISI CADE IN CASA

Treviso-Trento 85-76

Cade a Treviso la Trento di Molin, al termine di 40′ che hanno visto la squadra di Nicola tenere il pallino in mano. Avvio teso e con grande intensità in difesa, dopo metà quarto è 4-4 il punteggio, prima delle fiammate siglate Spagnolo e Banks: l’azzurro chiude il primo quarto già in doppia cifra, ma al 10′ è 18-15 per i bianco-blu. Nel secondo quarto Treviso prova la fuga: un break di 19-11 siglato da Invernizzi, Jantunen, Sorokas, Iroegbu e Jurkatamm bravi a colpire sia da oltre l’arco che al ferro. Ci pensa Forray alla sirena a sparare il -8.

Nel secondo tempo il match resta in controllo dei ragazzi di Nicola grazie alle giocate di pura energia del giovane Faggian e di un Ellis da doppia doppia. Trento finisce più volte a -11 e cerca sempre di rintuzzare il break, ritrovando pure il-5 negli ultimi possessi, ma ci pensa Banks a mettere l’ombrellino nel long drink e consegnare ai suoi due punti pesantissimi in quella che è una corsa salvezza davvero caldissima ed appassionante.

TRENTO CADE A TREVISO

Brescia-Trieste 95-59

Dominante Brescia. Torna al successo in LBA la squadra di Magro dopo la pesante batosta di Eurocup: al Pala Leonessa cade fragorosamente la Trieste di coach Legovich, che incassa un -36 che non ammette repliche.

Avvio sprint per i locali, che guidati da Della Valle volano sul +8 in due occasioni, prima sul 12-4 e poi sul 20-12, i giuliani si riaffacciano al match grazie a Ruzzier e Vildera, ma ci pensano ancora ADV e Cournooh a creare un gap di 6 lunghezze. Nel secondo quarto è ancora Della Valle con Moss, Cobbins, Laquintana e Massinburg a spaccare del tutto il match: Trieste segna 14 punti subendone 27 ed ecco che si va sul +19 locale all’intervallo.

Negli ultimi 20′ Della Valle e Nikolic danno spettacolo, Terry e Deangeli provano a sbloccare Trieste, ma è tardissimo: Odiase martella da sotto, Petrucelli e Gabriel chiudono ogni discorso mandando le squadre all’ultimo mini riposo sul 74-51. L’ultimo periodo è solo di contorno statistico: Laquintana e Cobbins fanno affogare Trieste ad un umiliante -36.

BRESCIA DISINTEGRA TRIESTE E TORNA A VINCERE

Foto social Olimpia, Virtus, Brescia, Trento

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Lele

Atleta amatoriale e giudice di gara, appassionato di atletica e basket
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