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Brescia-Pesaro – E’ questa la seconda semifinale della Frecciarossa F8 2023. La Germani Brescia ha conquistato per ben 4 volte su 5 l’accesso alle semifinali. L’unica volta che è stata eliminata è accaduto nell’edizione del 2020 quando perse contro la Fortitudo Bologna. Nel 2018 riuscì a conquistare l’atto finale, ma venne beffata a pochi secondi dalla fine e vinse la Fiat Torino, sulla panchina della Leonessa sedeva coach Andrea Diana (ora assistente allenatore alla Virtus Segafredo Bologna) e tra i suoi assistenti c’era Alessandro Magro, chissà se domani i due si sfideranno in finale, perchè se fosse almeno uno dei due si porterebbe a casa quella Coppa Italia, sfumata alla fine e neanche apposta lo farebbe nella città di Torino. A volte nella vita le coincidenze sono davvero strane…
La Carpegna Prosciutto Pesaro, con l’edizione 2023 della Final Eight, ha partecipato in 9 occasioni e in 8 di queste è sempre riuscita a raggiungere le semifinali. L’unica eliminazione ai quarti di finale risale nel 2011 proprio a Torino contro la Montepaschi Siena. Nelle altre 7 partecipazioni ha raggiunto quattro volte la semifinale e tre volte la finale, l’ultima proprio con coach Jasmin Repesa nel 2021 quando poi si arrese al Mediolanum Forum contro l’Olimpia Milano
Brescia-Pesaro: Come stanno i bresciani ?
Si dice che vincere aiuta a vincere e dopo sei sconfitte consecutive in campionato (la Germani Brescia in Italia non vinceva dal 2/01/23) ritrovare il successo con l‘Olimpia Milano (favorita per la vittoria finale insieme alla Virtus Bologna) ti dà sicuramente una grande carica ed energia per affrontare questa semifinale con la consapevolezza che però in una gara secca può davvero succedere di tutto e non è detto che per forza vinca il più forte.
Quindi Brescia dovrà fare molta attenzione visto che parte da favorita avendo eliminato la prima della classe con una grande prestazione, in modo particolare nel secondo quarto. Inoltre, la Leonessa ha saputo rimanere lucida con una Milano che ha reagito ed ha recuperato il gap di 16 punti.
CJ Massinburg è stato certamente un fattore in attacco con i suoi canestri, ma la chiavi della vittoria sono state due: la difesa di John Petrucelli su Shabazz Napier e la partita di Christian Burns che ha giocato sul dolore con un problema alla schiena.
Sicuramente non sarà della partita Troy Caupain, mentre per quanto riguarda la situazione legata a Mike Cobbins sarà game time decision.
Brescia-Pesaro:? Come stanno i marchigiani
La Carpegna Prosciutto Pesaro arriva in un buon stato di forma con 5 successi nelle ultime 7 gare disputate. Gli uomini di coach Jamsin Repesa hanno vinto solo di quattro punti nei quarti di finale contro l’Openjobmetis Varese, ma non hai mai dato la sensazione di poter perdere.
Quella di stasera sarà una partita totalmente diversa anche rispetto a quella vinta al PalaLeonessa con la tripla all’ultimo secondo di Cheatham, perchè in questa manifestazione tutto può succedere.
Sicuramente iniziare come ha fatto l’altra sera contro Varese chiudendo il primo quarto sul 29-12 potrebbe essere un buon punto di partenza, ma poi bisogna essere in grado di mantenerlo quel vantaggio onde evitare poi spiacevoli sorprese.
Bisognerà vedere se questa sera, l’allenatore croato potrà avere a disposizione Davide Moretti che l’altra sera non ha giocato perchè reduce da una settimana a letto con la febbre. La sua presenza sicuramente sarà un fattore piuttosto rilevante.
Valerio Mazzola è out per la rottura del tendine d’Achille.
Brescia-Pesaro: Le chiavi della sfida
Uno dei punti dei forza per tutte e due le squadre sono gli allenatori: Alessandro Magro ha vinto per diversi anni questa competizione ai tempi della Montepaschi Siena come assistente e di tratta della sua seconda semifinale consecutiva dopo quella dello scorso anno persa a Pesaro contro Milano.
Jasmin Repesa è alla 6ª semifinale della sua carriera in una Final Eight di Coppa Italia, raggiungendo questo traguardo nelle ultime 4 edizioni a cui ha partecipato, perdendo nei quarti di finale l’ultima volta nella stagione 2008 sulla panchina della Virtus Roma.
Nelle ultime 3 edizioni giocate ha un record di 9 vittorie su 10 gare giocate, l’unica sconfitta risale appunto alla finale del 2021 tra Pesaro e Milano.
Insomma, i due allenatori hanno tutte le carte in regola per conquistare il pass per la finale, avrà la meglio chi saprà gestire meglio la pressione che una semifinale ti può mettere.
Un’altra chiave interessante sarà il duello tra Amedeo Della Valle e Abdur-Rahkman Muhammad-Ali, due giocatori che in partite da win or go home possono accedersi in un attimo e risultare decisivi. Nei quarti hanno chiuso tutti in doppia cifra, ma non hanno giocato al loro livello, questa sera potrebbero dare spettacolo.
La Carpegna Prosciutto Pesaro dovrà cercare di stare molto attenta all’aggressività che John Petrucelli metterá sul portatore di palla e cercare di fare girare la palla nel miglior modo possibile, senza dare troppi punti di riferimento.
Ultimo, ma non meno importante l’esperienza di Kenny Gabriel e Carlos Delfino. I due di partite di questo genere ne hanno giocate tante, soprattutto il secondo.
A questo punto non ci resta che metterci comodi e goderci lo spettacolo al Pala Alpi Tour di Brescia-Pesaro.
Foto: Germani Brescia e Carpegna Prosciutto Pesaro
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