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F8 Virtus-Reyer: le parole del post partita

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La Virtus viene fuori nel secondo tempo e vince 82-68 contro la Reyer Venezia conquistando un posto in semifinale.

Queste le parole degli allenatori dalla sala stampa del Pala Alpitour.

Spahija: “Congratulazioni a Scariolo e alla Virtus, noi abbiamo giocato un buon primo tempo dal punto di vista difensivo, ma abbiamo sbagliato tutti i tiri aperti, nel secondo tempo oltre ad aver continuato a sbagliare non abbiamo neanche fatto un buon lavoro in difesa. Volevamo giocare una pallacanestro rapida e veloce ma invece abbiamo giocato una partita disordinata”.

“Nel secondo tempo la Virtus ha messo grande pressione ai nostri giocatori, ai nostri playmaker. Nel primo tempo non abbiamo nulla da rimproverarci, invece nel secondo tempo la Virtus ha saputo come metterci in difficoltà. Siamo una squadra che tira con il 40 per cento da tre, questa sera abbiamo tirato con il 19 per cento, credo sia impossibile battere la Virtus con queste percentuali”.

“Ho fiducia in questi giocatori, dobbiamo stare insieme e pensare positivo. Ci sono tante cose da cambiare rispetto alla mia filosofia di basket, voglio giocare una pallacanestro veloce con anche tanti tiri da tre in transizione, ma dobbiamo concentrarci sulla difesa”.

Sul non impiego di Moraschini: “Gioco con 10 giocatori, oggi ho fatto questa scelta ma la stagione è lunga e ci sarà sicuramente spazio per lui”.

Scariolo: “Sono molto soddisfatto di aver passato questo quarto di finale che ci interessava molto e infatti si è visto nel primo tempo. Eravamo nervosi e c’era tensione. Loro hanno fatto molto bene nel primo tempo, hanno fatto circolare bene la palla. Nell’intervallo abbiamo detto che dovevamo essere più tranquilli per giocare più rilassati in attacco.”

“Al di là delle prestazioni offensive, è la difesa che ci ha permesso di vincere. Anche se ci piace vedere Toko che attacca il ferro, Teodosic fare i suoi assist, Beli mettere i suoi tiri uscendo dai blocchi. Sono contento per come Jaiteh è entrato nel terzo quarto, soprattutto in difesa nel contenere Watt, dopo un primo tempo così così”.

“Siamo riusciti a far ruotare 12 giocatori, in modo che se dovessimo cambiare le rotazioni o allungarle non ci sono scuse per non farsi trovare pronti”.

Sul primo tempo chiuso sotto solo di due punti: “Io speravo di finire il primo tempo sotto, perché altrimenti se completi la rimonta prima dell’intervallo poi ti rilassi. Onestamente sono soddisfatto di come la squadra sia rientrata senza forzature, senza isterismi, ma con una buona circolazione di palla e una buona difesa”.

Sulla sconfitta di Milano: “Ho visto tante coppe in tanti posti diversi e so che vincere una partita secca è sempre molto difficile. Le squadre se sono qui è perché se lo meritano, poi le squadre sfavorite hanno una condizione psicologica favorevole. Anche noi abbiamo sentito un po’ questa pressione all’inizio, ma se vuoi giocare in queste squadre è così, altrimenti vai a giocare dove sei sempre underdog, ma probabilmente ti pagano di meno…”.

Foto: Virtus Bologna

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