Starting 5, appuntamento con il quintetto ideale di ogni turno, si occupa oggi dei migliori nel Round 5 di Eurolega.
DARIUS THOMPSON (Baskonia)
19 e 16 assist oltre a 6 rimbalzi! Sì, sono numeri veri.
Nella spettacolare notte della Buesa brilla la stella di un giocatore che costantemente aggiunge qualcosa al suo repertorio e che ha il dono di fare ciò che serve alla propria squadra. Non è poco per una guardia nel basket di oggi.
SERGI LLULL (Real Madrid)
Campione, eterno campione! Il Real soffre, il Barça pare dominare tatticamente e quando siamo tutti pronti a celebrare la seconda di fila dei catalani al Wizink Center, ecco che appare il fenomeno assoluto da Mahon (Menorca).
13 punti in poco più di 5 minuti che rianimano un’arena quei rassegnata : «E’ emerso il nostro DNA». Tavola apparecchiata perchè Musa potesse chiuderla in OT.
NANDO DE COLO (Asvel)
A proposito di campioni eterni… 26, 5 assist e 3 rimbalzi di classe purissima, con 5/6 da due e 4/8 da tre.
E’ magia, è musica ed è arte. “Monsieur Nando” non smetterà mai di farci sognare.
SASHA VEZENKOV (Olympiacos)
23+9 con soli 4 errori dal campo, il solito silente dominio infoco più di 26′.
E’ assolutamente MVP di questa lega: per qualche settimana aveva lasciato un po’ di spazio ai dubbiosi, ieri ha ripreso il bastone del comando.
MATT COSTELLO (Baskonia)
33 con 11/16 al tiro in una notte da “career high”. Il sistema di Penarroya sembra essere nato per valorizzarlo, la vicinanza di Darius Thompson è come avere sotto casa il pub con la Murphy’s Red.
MENZIONE D’ONORE
PARIS LEE (Panathinaikos), il leader dell’assurda rimonta sullo Zalgiris, JARED HARPER (Valencia), finalmente quelle gambe esplosive come poche altre fanno la differenza, ROMAN SORKIN (Maccabi), 25+9 di resilienza pura e terzo quarto da applausi, MIKE JAMES (Monaco), ordinato oltre ogni più rosea immaginazione alla guida dei suoi, e GABI DECK (Real), l’uomo che ha tenuto aperto il clàsico prima che Llull e Musa facessero il resto.