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Wembanyama manda ko l’Asvel, successo in volata per Monaco. Zalgiris senza problemi. 5 W di fila per Maccabi.
Non è arrivata la quarta vittoria consecutiva per l’Asvel, dopo aver chiuso alla grande il 2022 il nuovo anno arriva con una beffa. Partita tiratissima a Levallois contro i Metropolitans dell’ex Victor Wembanyama, autore di una partita non memorabile (per gli standard di quest’anno) ma chiusa comunque con 15 punti e 9 rimbalzi e con, soprattutto, la schiacciata con cui ha firmato il finale 84-83, non va la tripla del controsorpasso di De Colo sulla sirena, anche una persa sanguinosa nell’ultimo minuto per l’ex Fenerbahce. Per l’Asvel 16 punti di Pons e 14 di De Colo, in tutto 5 i giocatori in doppia cifra della squadra di Villeurbanne. Non Wembanyama, ma Waters il top scorer dei Metropolitans, autore di 28 punti con 8/12 al tiro insieme a 7 assist, continua l’inseguimento di Wembanyama e compagni alla vetta occupata dal Monaco.
Monaco che arrivava dalla vittoria esagerata in casa di Fos-Sur-Mer (53-97 il punteggio finale), più equilibrata invece la sfida di domenica sera giocata nel Principato contro Pau-Lacq-Orthez. Il parziale di 13-0 di Monaco nel primo quarto sembrava aver già indirizzato la partita, che è invece punto a punto fino alla fine. Monaco avanti 78-77 a 42 secondi dalla fine (doppia persa consecutiva di James), ma gli ospiti graziano i monegaschi con uno 0/4 dalla lunetta. Più precisa la squadra di casa con Okobo, la persa di Pau-Orthez a 5 secondi dalla sirena mette la parola fine sulle loro speranze: finisce 83-77 per il Monaco, brutto 7/25 da 3 e tante perse (16) per James e compagni, proprio l’ex Olimpia è stato il miglior realizzatore con 22 punti, 12 e 9 rimbalzi per Motiejunas. Resta al comando quindi la squadra del Principato (13-3).
Già 3 partite in questo 2023 per Maccabi in campionato, netto 109-57 contro l’Hapoel Eliat, meno esagerato ma comunque netto 59-80 in casa dell’Hapoel Haifa nel recupero della terza giornata, per poi concludere con un’altra gara contro Haifa (stavolta a Tel Aviv), ma è stata tutta un’altra storia, +14 Hapoel all’intervallo e +10 nei primi minuti dell’ultimo quarto, Maccabi non è stata però a guardare, sorpasso addirittura a poco dalla fine e gara poi mandata all’overtime dagli ospiti (88-88). Tutto ancora da rimandare perché sulla sirena il tabellone dice 97-97, nel secondo supplementare però Maccabi ha preso in mano la partita, portandola a casa: 108-104 il finale. Quinta vittoria consecutiva, grazie ai 26 punti di Adams e alla doppia doppia di Colson da 25 punti e 10 rimbalzi.
Non si ferma lo Zalgiris in Lituania, sono sette le vittorie consecutive in LKL, più tosta del previsto la partita di domenica giocata a Kaunas contro Neptunas, brutto primo quarto da 12-13 e Zalgiris avanti solo di 5 all’intervallo (31-26). Tutt’altra partita nel secondo tempo, già +15 a fine terzo quarto, prima di un 13-0 di parziale in apertura dell’ultimo periodo, vinto dallo Zalgiris 21-5 fino al +31 conclusivo: 77-46. Miglior realizzatore Brazdeikis con 14 punti, 11 invece per Hayes e buona prova di Ulanovas, chiusa con 10 punti, 7 rimbalzi e 6 assist. Record dello Zalgiris che ora è di 14-1, l’obiettivo è ora continuare a far bene anche in Euroleague, in attesa ovviamente del nuovo acquisto Polonara.
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