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Ultima partita del 17 round di EL quella di scena al Wizink Center di Madrid fra i padroni di casa del Real e il Maccabi Tel Aviv.
Padroni di casa in cerca di riscatto: le ultime partite dicono sconfitta a Vitoria nell’ultimo turno EL contro il Baskonia e sconfitta nel primo Clasico del 2023. Vincere oggi vuol dire arginare sul nascere una serie di sconfitte ma sopratutto agguantare la testa della classifica a seguito dei risultati di ieri. Assente dell’ultimo minuto Deck.
Avversario di turno il Maccabi Tel Aviv reduce dalla vittoria contro i campioni dell’Efes dell’ultimo turno e in cerca di continuità ai risultati positivi in trasferta dopo il successo di Berlino. Brown come sempre sarà osservato speciale e sarà game time decision per il rientro di Baldwin come vi abbiamo raccontato nel nostro Injury Report.
La partita
I Quarto
Il Real cerca di imporre il suo ritmo di gioco affrettando anche le prime conclusioni con Goss, Abalde e Causer ad attaccare sistematicamente gli avversari, non sempre con scelte giustissime. Il Maccabi prova a mantenere le sue caratteristiche e si affida alle zingarate di Brown e Baldwin ma deve fare i conti con l’area intasata dalla scelta dei padroni di casa di lasciare spazio a Nebo e rischiare un jumper dal lungo ma avere Tavares a protezione del canestro, 2 stoppate nei primi 3 minuti per il capoverdiano.
Ritmo alto non necessariamente è sinonimo di bella partita, anzi, in questa occasione possiamo affermare che si sono visti 10 minuti più interessanti su un campo da basket. Il Maccabi Tel Aviv non trova la via del canestro (3/8 da 2 e 0/11 da dietro la linea), i blancos controllano e grazie a fisico e maggiore aggressività arrivano con costanza al ferro con canestri e TL. Fine primo quarto 22 – 7
II Quarto
Il Maccabi sembra trovare un maggiore ritmo offensivo cercando di arrivare vicino a canestro ma le percentuali dalla lunga distanza non decollano, dall’altro lato Musa e Cornelie segnano con costanza e un Rodriguez d’annata beneficia dei ritmi alti e tanto spazio per palleggiare, servire i compagni e inventare giocate come se da Madrid non fosse mai partito. Dopo 3 minuti il Real è +20.
Se offensivamente gli uomini di coach Kattash faticano è in difesa che non riescono ad arginare le individualità degli avversari e a contrastarne il gioco. Il Real è padrone del ritmo e degli spazi di gioco mettendo continua pressione sui difensori avversari. chiunque riceva la palla è subito pericoloso e attacca il diretto avversario.
Dopo 18 minuti arriva finalmente la prima tripla della partita dei gialloblu ad opera di Martin. 2/15 dopo venti minuti e le ultime azioni ricuciono un minimo lo svantaggio ma all’intervallo è sempre +17 Madrid. 51 – 34
III Quarto
Il Maccabi entra con spirito diverso in attacco trovando fluidità ma nella metà campo difensiva non riesce ad arginare i padroni di casa neanche con qualche passaggio a zona. La partita si mantiene su ritmi alti ed i blancos sono lucidi e mantengono il piede sull’acceleratore continuano a bruciare la retina. Dopo un inizio che aveva riportato gli ospiti fino al – 15 in pochi minuti gli spagnoli toccano il massimo vantaggio di + 31. Fine Terzo 78 – 49.
IV quarto
Partita in ghiaccio per il Real che nel quarto periodo gioca praticamente da solo e colpisce con percentuali altissime gli avversari. Quasi 80% da 3 punti per gli uomini in bianco.
Alla sirena il risultato finale dice 98 – 65.
Real Madrid, Ottima prova di tutto il roster e primo posto agganciato
Partita condotta dall’inizio alla fine per la squadra di Mateo e primo posto agganciato. Il Real ha sopraffatto gli avversari non solamente in tutte le voci statistiche ma in atteggiamento. Dal primo minuto i blancos hanno messo pressione costante sia in attacco che in difesa sugli avversari attaccandoli costantemente su ogni ricezione. Tutti i giocatori scesi sono andati a referto buone le prove di Yabusele e Cornelie.
Il Real insieme all’Olympiakos aggancia nuovamente il terzetto di testa ad 11 W, un ottimo modo di prepararsi al doppio turno tutto in trasferta di settimana prossima contro Stella Rosa e Alba Berlino
Maccabi Tel Aviv non pervenuto al Wizink Center
Poche le note positive per coach Kattash nella partita odierna. Primi 5 minuti in cui lo svantaggio è solamente di 5 lunghezze (più per demeriti avversari che per meriti israeliani) poi gli avversari prendono il largo e chiudono la pratica.
Pessime le voci statistiche fra cui spicca la percentuale da tre punti che ha indirizzato la gara. Nebo da 12 punti e Brown da sono gli unici giocatori in doppia cifra per gli israeliani che devono scrollarsi rapidamente questa sconfitta in attesa del doppio turno contro Partizan prima e Panathinaikos poi.
Statistiche: Eurolega
alberto marzagalia
Andrea Ranieri
Antonio Mariani
beggysworld95
cancioattak
Cesare Forgione
Chiara Morbio
Ciro Abete
Damiano Lollobrigida
Daniele Fantini
denizzaksoy
edoardotodeschino
Eurodevotion
Federico Fiorio
Francesco Rangone
frcata7
GianniJBertoli
Balbo
Jean Claude Mariani
Matteo Carniglia
Lele
Lorenzo Lubrano
massimo guerrieri
matteoderosa
mfiorda26
michelepasti
Mikhail Laurenza
Giorgio Mastrogiacomo
monicamondini
maurizio zoppolato
playmeortrademe
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