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Achille Polonara è il nome più caldo del mercato di Eurolega. Proviamo a fare un po’ d’ordine su una situazione in possibile evoluzione.
Achille Polonara è oggi giocatore che fa gola a diversi club di Eurolega, nonostante il contratto che lo ha legato in estate ai campioni dell’Efes sino al 2023 con opzione per la stagione successiva.
Da settimane si parla del 31enne nativo di Ancona un po’ ovunque e quindi ci siamo confrontati con le nostre fonti, in primis quelle iberiche sempre assai precise, per provare a capire quali sono i reali scenari possibili.
Il dato di fatto ad oggi è che uno dei colpi più interessanti del mercato estivo sta faticando a trovare collocazione nel sistema dell’Efes. Ci stupisce non poco questa situazione poichè sin dalla firma sul Bosforo ritenevamo Polonara un lungo ideale per Ataman, in quanto uno dei migliori in Europa nel correre il campo e quindi perfetto per una squadra che avrebbe potuto fare del rimo la sua forza, grazie allo sconfinato talento di cui dispone tra le guardie. E la coppia con Zizic intrigava ancor di più. Che poi sono le parole ed i concetti usati da Ataman per convincere il giocatore a firmare per la sua squadra…
L’utilizzo ad oggi dice 14 gare disputate di cui 7 con partenza in quintetto. 11’42” mediamente in campo con 2,9 punti, 9/15 da due, 6/13 da tre e 2,2 rimbalzi per 4,4 di valutazione. Ovvio che lo stesso atleta si attendesse decisamente di più.
Mercato quindi? Non hanno certo aiutato le parole dello stesso Ataman nelle ultime settimane.
Dapprima il Coach ha detto che il giocatore non era contento dell’utilizzo, che si faticava a trovargli collocazione nel sistema e che per quell’insoddisfazione si poteva pensare ad un trasferimento, aggiungendo che l’Efes avrebbe nel caso più di una soluzione a copertura. Pochi giorni dopo, a seguito del mancato utilizzo dell’italiano, Ergin ha cambiato un poco le cose dicendo che nelle ultime due settimane non aveva potuto schierare il giocatore per infortunio e che leo farà quando possibile.
Da settimane, si diceva, si fanno nomi di possibili destinazioni per l’azzurro, la prima delle quali, è stato scritto, sarebbe la Virtus. Poi sono saltati fuori i nomi di Stella Rossa e Maccabi ad incrementare quelle voci. Ma confermiamo che si è scritto molto più di quanto realmente accaduto.
E’ chiaro che tutto dipenda dall’Efes e dal fatto che i turchi si decidano nel caso a liberare il giocatore. Senza quella volontà non si fa nulla e quanto detto da Ataman ingarbuglia un po’ il tutto.
Da quanto ci risulta l’ipotesi Virtus è ad oggi appunto solo un’ipotesi poichè non vi sarebbe un’offerta ufficiale per rilevare il contratto del giocatore, sebbene il gradimento dello staff tecnico non sia un segreto. Non ci sentiamo di escludere nulla anche in virtù delle parole di Coach Scariolo dopo la grande gara contro il Fenerbahçe: «Nel reparto guardie abbiamo tante soluzioni, mentre quando manca qualcuno nei ruoli di 3, 4 e 5, non abbiamo i due giocatori per ruolo».
Per quanto riguarda il Maccabi ci sentiamo di raffreddare decisamente la pista israeliana per ragioni legate ad un contratto che creerebbe un notevole extra-budget. Le vie di mercato sono infinite, si sa, tuttavia questa pare decisamente impervia oggi.
Stella Rossa? Con Dusko Ivanovic Polonara ha giocato la miglior stagione della carriera, il rispetto e la stima sono reciproci, quindi è parso quasi naturale che nascesse questa possibilità tuttavia ad oggi il mercato dei serbi è bloccato per il famoso “ban” imposto da Eurolega che sinora non ha permesso di schierare Campazzo dopo la firma. Chiarissimo quindi che questa opzione potrebbe diventare qualcosa di più solo in caso di sblocco del mercato Zvezda, altrimenti non se ne parla. Va aggiunto che questo sblocco potrebbe subire un’accelerazione in queste ore, dopo che si è saputo che Luca Vildoza, infortunato contro il Barça, starà fuori all’incirca un mese: la Stella necessita di un play e quindi avere disponibile Campazzo diventa oggi un’esigenza urgente e primaria.
Altre possibilità non sono ad oggi su alcun tavolo di squadre di Eurolega. E sottolineiamo il concetto di squadre di Eurolega poichè non vi sono opzioni che prevedano l’eventuale trasferimento a club che non partecipino alla massima manifestazione continentale. Achille è un giocatore di Eurolega e su questo nessuno nutre il minimo dubbio, anzi.
Questo fattore aggiunge una certa urgenza ad ogni possibile trattativa poichè il termine ultimo per il tesseramento è lunedì prossimo, prima dell’inizio del Round 18, ma con un venerdì di Epifania e poi un weekend è palese come le cose debbano essere nel caso definite entro giovedì 5 per via dei documenti necessari (lettera of clearance) e delle visite mediche.
Situazione quindi complicata in ottica mercato che però potrebbe avere anche la soluzione forse più logica e, perchè no, più gradita a tutti: Polonara che entra realmente nelle rotazioni dell’Efes, Ataman che ci crede e lo utilizza per quello che può dare, che non è certamente il relegarlo negli angoli per gli scarichi come accaduto sino ad oggi, ed una storia che sembrava così intrigante in estate che lo diventa nella realtà alla caccia di quel “threepeat” che farebbe la storia.
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