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La classica rassegna di Eurodevotion sui risultati in LBA delle squadre italiane impegnate in Eurocup ed Euroleague
La Virtus torna in solitaria in vetta alla LBA, sconfiggendo Brescia e sfruttando un meritato ko dell’Olimpia in Trentino. La Reyer deve invece sudarsi parecchio il successo al Pala Bigi. Vediamo quindi le sfide nel dettaglio.
Trento-Milano 77-75
I biancorossi non riescono a dare seguito alla vittoria in Eurolega, tanto attesa e arrivata in settimana, inciampando in quel della BLM Group Arena. La Dolomiti Energia conferma invece la sua vena da ‘ammazza grandi’ in LBA e strappa un successo di valore e prestigio.
L’Olimpia viene travolta sin dai primi minuti dall’approccio notevolmente migliore degli uomini di Molin. Flaccadori è una vera e propria spina nel fianco (saranno 19 punti per lui alla sirena), mentre per l’Olimpia sembra funzionare ben poco, nonostante l’assetto da Eurolega schierato dallo staff meneghino.
Il padroni di casa tengono il vantaggio per tutta la gara, sfruttando il contributo di tutti gli effettivi dell’organico, in particolare dello stesso Drew Crawford che si fa notare in un importante sussulto, nonostante la vistosa bendatura applicata sulla testa. A nulla servirà la rimonta disperata dell’Olimpia, che negli ultimi minuti si riporta sul -1 con un trascinante Timothee Luwawu-Cabarrot.
I biancorossi mancano tre volte il sorpasso, addirittura perdendo palla sull’ultima azione e concedono quindi la meritatissima vittoria all’Aquila, che trionfa pur priva Spagnolo.
Netto sarà Messina nel post-gara: “Siamo stati poco umili e molto poco professionali. […] Se non sei capace di giocare anche la domenica, dopo aver giocato due partite, devi fare qualche altra cosa. Molto semplice.”
Reggio Emilia-Venezia 101-115 d.t.s.
Come detto, per la Reyer non è stata una domenica facile, che si è conclusa nel migliore dei modi solo dopo due tempi supplementari. La seconda vittoria in fila dei granata in LBA, l’abbiamo trattata nel dettaglio qui.
Bologna-Brescia 77-89
La Virtus si riprende la leadership assoluta della classifica di LBA dopo una sola settimana di coabitazione. Le VuNere sembrano essersi risollevate convintamente dalla brutta doppietta Olympiacos-Scafati e conquistano la terza vittoria di fila tra campionato e coppa, contro una Brescia costretta ancora una volta a capitolare in campionato.
I bolognesi imprimono sin da subito la loro personalissima impronta sulla sfida al Pala A2A, prendendo il largo nel primo tempo con autorità (49-32), tuttavia si trovano a fronteggiare la reazione di una Brescia in difficoltà, che si fa sotto nella terza frazione di gioco. La squadra di Magro recupera dal -23 al -4, grazie a un super Cobbins, Massinbourg e Cournooh, ma poi i punti di riferimento della Virtus sono bravissimi a riprendere le redini della gara e a sigillare il successo.
Weems, Shengelia e Jaiteh portano a compimento il saccheggio di Brescia, il cui top scorer è ADV (15 punti).
Non solo buone notizie però per la Virtus, che perde Daniel Hackett, uscito per una contrattura al quadricipite della coscia che verrà valutata nelle prossime ore, come riportato da Scariolo nell’immediato post-gara.
Photo credit: Aquila Trento, Reyer Venezia e Virtus Bologna Facebook
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