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Eurolega – Nella dodicesima giornata di Turkish Airlines EuroLeague, l’ASVEL beffa il Barça ed il Baskonia ha la meglio sul Bayern Monaco con un grandissimo quarto periodo.
Eurolega: Barcellona-ASVEL 74-75
Al Palau Blaugrana, gli uomini di Sarunas Jasikevicius subiscono la quarta sconfitta in Europa. I francesi approcciano la gara senza nessun tipo di timore e dopo i primi 5′ conducono sul 4-10 grazie ad comodo canestro da sotto di Youssoupha Fall. I catalani non ci stanno e con la fisicità del duo Mirotic-Tobey accorciano sul -2 (8-10). I ragazzi di TJ Parker replicano con un break di 0-7 (8-17) firmato da Nando De Colo e Jonah Mathews che forzano il minuto di sospensione in casa blaugrana. L’ASVEL è in fiducia ed allunga sulla doppia cifra di vantaggio (11-21) grazie ad un canestro di David Lighty. Gli spagnoli riescono a ridurre il gap con Nikola Kalinic e con i liberi di Rokas Jokubaitis (15-21) al 10′.
I catalani cominciano il secondo quarto con una mentalità diversa e grazie ad un parziale di 9-2 firmano il sorpasso sul (24-23) con un comodo appoggio di Kalinic al tabellone che costringe il coach dei transalpini al timeout. La sfida tra le due squadre si rivela molto equilibrata con le due squadre che si rispondono a suon di canestri e nessuna delle due riesce a prenderne il controllo in maniera decisa. Sul finire della seconda frazione, il Barcellona sfruttano il bonus e i con i liberi di Jan Vesely e di Nikola Kalinic chiudono all’intervallo lungo sul 46-40.
Il Barça prova a sfruttare il buon momento a proprio favore e in avvio di terza frazione allunga sulla doppia cifra con Mirotic e Satoransky (52-40). Il Lyon Villeurbanne non spegne la luce ed arriva sul -4 (Youssoupha Fall). I padroni di casa rimangono avanti, ma non riescono ad allungare in maniera importante ed infatti al 30′ il tabellone dice 62-57 con il libero di Kyle Kuric.
Dopo diversi sforzi, la compagine francese riesce ad impatta sul 64 pari con un incontenibile Youssoupha Fall, per poi ritrovare il vantaggio sempre con Fall (64-66). Il Barcellona impatta con i liberi di Sanli, per poi rimettere la testa avanti con una tripla di Laprovittola (69-68), ma De Colo decide di salire in cattedra nel momento decisivo, perchè si sa che i campioni quando conta rispondano presente. L’ex giocatore del CSKA e del Fenerbahce segna il canestro della vittoria con una semplicità davvero disarmante. I catalani hanno l’ultima chance per provare a vincere, ma Laprovittola getta al vento la palla con una rimessa molto discutibile. Al Barcellona non bastano i 17 punti di un Nikola Mirotic che è tornato in grande spolvero. L’ASVEL è corsaro in Spagna con De Colo (19 punti ) e Fall (14 punti).
Eurolega: Baskonia-Bayern Monaco 78-53
Il Baskonia ottiene un altro largo successo in stagione. Infatti, i baschi reduci dalla netta vittoria il Liga contro Murcia infliggono una pesante ko ai bavaresi che nell’ultimo quarto crollano in maniera incredibile.
E’ un primo quarto dove si fatica a segnare con tanti errori da entrambi le parti. Sul finire del periodo, il Baskonia con un mini parziale di 4-0 chiude in vantaggio sul 17-10 dopo una tripla sulla sirena di Howard.
Nella prima parte della seconda frazione, i padroni rimangono avanti, ma non riescono a scappare sulla doppia cifra di vantaggio, con il Bayern Monaco che prova a non soccombere. Dopo diversi tentativi è una tripla di Marikonvic a dare il +10 (31-21), ma Obst replica con la stessa moneta per il -7 (31-24). Il giocatore serbo è piuttosto ispirato e con due conclusioni in fila dalla lunga distanza guida i suoi sul +16 (42-26), ma i tedeschi provano a tener botta. Al 20′ però il punteggio dice 44-30 con un canestro di Pierria Henry.
Al rientro dagli spogliatoi, i bavaresi accorciano sotto la doppia cifra di svantaggio (44-35), ma gli uomini coach Pennaroya ritrovano il +16 con Kotsar, per poi gestire il buon margine. di vantaggio, chiudendo al 30′ sul 55-42 con l’ex giocatore della Happy Casa Brindisi, Darius Thompson.
E’ nell’ultimo periodo che si decide la partita. Il Baskonia mette la quarta e con un parziale di 23-11 chiude definitivamente i giochi, infliggendo una pesante sconfitta ad un Bayern Monaco che ha perso completamente la concentrazione, con un -25 che fa davvero male. Da non dimenticare però le pesanti assenze di Lucic, Rubbit e Sisko in casa bavarese.
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