Il recap dei campionati esteri dedicato alla Super Ligi turca e all’A1 greca.
Campionati esteri: Super Ligi
Seconda sconfitta in campionato per l’Efes di Ataman. Il Pinar Karsiyaka sbanca 112-111 la Sinan Erdem dopo due overtime. La partita è sempre in equilibrio, tant’è che nessuna delle due squadre ha mai un vantaggio superiore ai 5 punti. Nel finale dei tempi regolamentari sono due liberi di Clyburn a mandare la partita all’overtime, ma un tempo supplementare non basta. Dopo i primi 5 minuti il punteggio è ancora in parità sul 99-99. Nel secondo overtime, l’Efes prova ad allungare sul 105-101, ma il Pinar non si fa sorprendere e torna subito in vantaggio segnando tre canestri consecutivi. A decidere la partita è un lay-up di Delgado a 8 secondi dalla fine del secondo overtime, che regala la vittoria agli ospiti.
All’Efes non bastano i 37 punti e gli 8 assist di Micic, in campo per 44 minuti e i 24 punti di Clyburn in 47 minuti sul parquet. Ataman ha fatto capire molto chiaramente che si aspetta molto di più dagli altri componenti del roster. Queste le sue parole: “Per l’ennesima volta non abbiamo ricevuto alcun contributo positivo da alcuni giocatori. Dato che crediamo che questi giocatori non abbiano intenzione di lavorare ulteriormente per migliorare, adotteremo misure diverse. L’Efes è un club di vincenti e per quelli che danno il massimo per vincere. I giocatori che non hanno questa mentalità non indosseranno più la maglia dell’Efes.”
Il Fenerbahce, dopo la sconfitta europea con il Real Madrid, torna alla vittoria battendo il Gaziantep 68-76. La squadra di Itoudis fatica per tre quarti, tant’è che dopo 30 minuti è ancora sotto di due lunghezze, poi nell’ultimo quarto dimostra la sua superiorità e vince la partita con un parziale di 22-12. Il migliore in campo è Motley, autore di 19 punti tirando col 90% da due. In doppia cifra anche Edwards con 13 punti, Hazer e Hayes con 12 e Birsen con 11. I gialloblù rimangono saldamente in testa alla classifica, essendo l’unica squadra ad aver vinto tutte le partite, segue il Turk Telekom Ankara con una sconfitta.
Campionati esteri: A1 greca
In Grecia si è giocato il derby tra Olympiacos e Panathinaikos, una partita sempre diversa dalle altre. A spuntarla è stata la squadra di Bartzokas con il punteggio di 68-66. Come si può evincere dal risultato finale, gli attacchi non hanno brillato particolarmente e le difese hanno avuto la meglio.
L’Olympiacos parte decisamente meglio degli avversari e con i canestri di Vezenkov, Canaan e Fall chiude il primo quarto in vantaggio 24-14. Bartzokas decide di dare spazio alle seconde linee, che però non riescono a mantenere il livello dei titolari e il Panathinaikos piazza un parziale di 17-2. Dopo venti minuti i greens sono avanti 38-35.
Nel terzo quarto le squadre sono molto imprecise al tiro e si segna poco da una parte e dall’altra. L’Oly riesce comunque a portarsi sul +5, il Pana, però, risponde immediatamente e la partita resta in equilibrio. Anche nell’ultimo quarto il risultato rimane in bilico fino alla fine, poi l’Olympiacos riesce ad allungare e a un minuto dalla fine conduce di sei lunghezze. Il Pana rischia di compiere l’impresa, ma Bacon sbaglia l’ultimo tiro e i biancorossi si aggiudicano il derby.
Gran parte del merito della vittoria va a Vezenkov (22 punti e 7 rimbalzi) e Fall (17 punti e 9 rimbalzi), la difesa del Pana ha fatto molta fatica a contenerli, anzi, non ci è quasi mai riuscita. Per quanto riguarda i greens, sono quattro i giocatori in doppia cifra. Bacon con 20, Wolters e Lee con 13 e Papagiannis con 11.
