L’Obradoiro piazza la zampata a sorpresa, Barça KO 76-74!

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Obradoiro da sogno in Liga Endesa dove il Barça trova la seconda sconfitta consecutiva in trasferta dopo quella del derby con la Penya.

Tante assenze, diversi giocatori che non si sono allenati in settimana per problemi influenzali, l’esordio in un atteso ritorno come quello di Kassius Robertson: i problemi alla vigilia della gara con il Barça erano tanti ma gli uomini di Moncho Fernandez non hanno sentito ragioni ed hanno piazzato la zampata che vale una delle maggiori sorprese della stagione sinora in Liga.

76-74 il punteggio con cui il Barça è caduto al Fontes do Sar davanti a 5641 galiziani estasiati dall’impresa dei propri idoli.

Ci sono volute 15 partite ed 8 anni, ma l’Obradoiro ha meritatamente messo fine alla serie negativa (14 gare) che non gli permetteva di superare i catalani.

Curioso come gli uomini di Jasi abbiano perso in Liga tutte la gare in trasferta (3) in cui lo scarto sia stato inferiore ai 3 punti (Granca, Badalona e Obradoiro), mentre i successi siano arrivati tutti con larghi scarti (28, 23 e 12 punti con Fuenlabrada, Manresa e Valencia).

Assenti Westermann e Paige, inutilizzabili Bender, uomo mercato della settimana in Eurolega, e Walker, è arrivata una grande prova di squadra diventata realtà grazie alla giocata finale (2+1) di Phil Scrubb, prima dell’errore sulla sirena di Mirotic, propiziato da un’ottima difesa locale.

Partita tiratissima, Barça avanti tra i 5 e gli 8 punti nel secondo quarto, ma lo 0/8 dall’arco è stata probabilmente una delle cause principali della sconfitta, poiché non ha permesso di allargare uno scarto che avrebbe dato il via ad una ripresa su basi differenti.

L’Obradoiro non ha mollato mai ed ha avuto grandi cose da Marek Blazevic, giovanissimo pivot che ci chiediamo come possa essere stato lasciato libero dallo Zalgiris: 13 + 4 ed 8 falli subiti, ma soprattutto una costante minaccia che ha fatto innervosire non poco una vecchia volpe come Jan Vesely.

I due Scrubb, anima della squadra, ma anche Guerrero e quei 7 punti di Robertson nei secondi 10′ sono state tutte situazioni che hanno lasciato l’impressione che questo Obradoiro sia una squadra vera ben oltre il record di 4/6, ancor più dopo che recupererà tutti gli effettivi.

Barça tutto sommato male, poco reattivo, cosa che in questa lega si paga poiché qui veramente puoi perdere con tutti. Non è un caso che i blaugrana da inizio novembre abbiano collezionato più sconfitte in Liga (2) che in Eurolega (1).

Discreta ripresa di contatto coi parquet spagnoli di Mirotic, sebbene quell’1/6 da tre, parte del 5/28 di squadra sia la ragione principale della sconfitta, vanificando la netta superiorità a a rimbalzo.

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alberto marzagalia

Due certezze nella vita. La pallacanestro e gli allenatori di pallacanestro. Quelli di Eurolega su tutti.
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