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La settimana italiana di Will Clyburn

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Credits: profilo ufficiale twitter Anadolu Efes

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La settimana italiana di Will Clyburn si conclude con un doppio successo per il suo Anadolu Efes anche grazie a prestazioni di altissimo livello dell’ex Cska.

Parafrasando Flavio Tranquillo si potrebbe tranquillamente dire: “Una settimana da Clyburn di Clyburn”.

Il giocatore, tornato in Turchia in estate dopo gli anni moscoviti, sta completando il suo inserimento all’interno del roster allenato da Ataman.

Le parole del coach, al termine della sfida con l’Olimpia Milano, sono a dimostrarlo: “Abbiamo cercato di inserirlo nel gioco della squadra, abbiamo aggiustato gli errori che facevamo all’inizio e ha già fatto una grandissima partita anche la settimana scorsa contro il Barcellona. Lui ha capito il nostro gioco e noi abbiamo capito come utilizzarlo meglio e la strada sembra quella giusta. Lui è un grande campione, ha grande potenziale ed era importante metterlo nel gioco corretto.”

Dopo un primo tempo tranquillo al Forum l’americano è salito in cattedra mettendo in mostra tutto il suo arsenale fatto di tiro dalla lunga distanza ma anche di soluzioni sia spalle che in avvicinamento al canestro.

Le cifre di martedì raccontano di 24 punti, 19 nella ripresa, e 9 rimbalzi.

Un bottino superiore a quello della gara di venerdì di Bologna che comunque l’ex Darussafaka ha deciso in questa maniera.

Cinque sono state le squadre, oltre all’Anadolu Efes, ad aver vinto entrambe le gare disputate nel doppio turno di Turkish Airlines Euroleague.

Real Madrid, Barcellona e Fenerbahce potevano essere previste, molto più sorprendenti i bis di Panathinaikos e Stella Rossa.

La squadra serba, dall’arrivo di Dusko Ivanovic in panchina, sembra aver cambiato marcia.

Tre vittorie consecutive in cui si è fatto notare Nemanja Nedovic, un talento la cui carriera è stata tanto, troppo spesso, condizionata da un fisico di cristallo.

Il coach è la seconda menzione di questa rubrica prima del solito Vezenkov a cui probabilmente sarebbe necessario dedicare uno spazio a parte per quello che sta facendo in questa annata.

Nell’ultima affermazione interna contro l’Alba Berlino l’ala ha griffato 24 punti con 6/6 sia da due punti che in lunetta oltre a sei rimbalzi, numeri che gli hanno permesso di toccare quota 34 a livello di valutazione.

Il miglior giocatore dell’attuale Eurolega, uno dei più grandi dell’ultimo periodo ed un tecnico che non ha bisogno di presentazioni.

Il secondo doppio turno ha incoronato nomi che rappresentano l’eccellenza di questa competizione continentale.

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