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É finalmente arrivata la prima vittoria in questa stagione di Eurolega per il Bayern Monaco di coach Trinchieri. I tedeschi erano l’unica squadra ancora a secco dopo le prime cinque partite stagionali, ma questa sera si sono sbloccati vincendo contro i campioni in carica dell’Efes.
In una partita che è stata sempre in equilibrio, è stato decisivo lo strappo del Bayern tra la fine del terzo quarto e l’inizio del quarto, grazie al quale gli uomini di Trinchieri sono arrivati a 10 punti di vantaggio e poi sono riusciti a resistere al tentativo di rimonta dell’Efes. Il risultato finale è 81-78.
Il racconto di Bayern Monaco-Efes Istanbul nei 3 punti di Eurodevotion.
Continua la crescita del Bayern, il lavoro di Trinchieri inizia a dare i suoi frutti
É un Bayern Monaco che sta prendendo sempre più forma e il successo di questa sera è una conseguenza del processo di miglioramento della squadra di Trinchieri. Con la sconfitta a Belgrado contro la Stella Rossa, era stato fatto un piccolo passo indietro dopo le buone prestazioni contro Barcellona e Olimpia, ma con l’Efes il Bayern ha ripreso a correre nella speranza che possa trovare un po’ di costanza anche a livello di risultati.
I tedeschi hanno giocato una partita ordinata in attacco con delle ottime spaziature e una buona circolazione. Le poche palle perse (8) a fine gara non fanno altro che confermare quanto detto. I rientri di Harris e Bonga hanno dato delle soluzioni in più a coach Trinchieri. In particolare, il tedesco, che era già rientrato contro la Stella Rossa ma praticamente senza incidere, questa sera è stato tra i migliori. Ha alzato il livello di fisicità della squadra e ha dato tanta energia, chiudendo la partita con 12 punti e 8 rimbalzi.
Nonostante l’assenza di Hunter, il Bayern se l’è cavata molto bene anche sotto canestro vincendo 40-35 la lotta a rimbalzo e catturando ben 18 carambole offensive. Qui merita di essere citato Freddie Gillespie, un altro giocatore che di partita in partita sta facendo vedere qualche miglioramento, dopo un inizio di stagione in sordina. Il lungo americano ha catturato ben 6 rimbalzi offensivi e ha segnato 8 punti. Ha ancora tanto da migliorare ma con coach Trinchieri è in buone mani.
Cassius Winston
É il simbolo del processo di crescita dai bavaresi. In questo primo mese di stagione è migliorato in maniera esponenziale, passando dall’essere totalmente spaesato in questa nuova realtà ad essere un giocatore chiave per la squadra. Probabilmente era quello che Trinchieri si aspettava da lui.
Vedendolo giocare si nota come abbia molta più sicurezza e consapevolezza in tutto quello che fa. Ovviamente anche lui ha ancora tanto da imparare, ma per come si era presentato è già un grosso passo avanti.
Nella partita di questa sera oltre ad essere il miglior realizzatore della squadra con 16 punti, ha servito anche 7 assist per i compagni, mostrando grandi capacità da passatore. I presupposti per vederlo crescere ancora ci sono tutti e ci auguriamo che possa essere così.
All’Efes non basta il duo Micic-Clyburn
Altro inizio di stagione non facile per l’Efes che, come ormai sappiamo, parte sempre con calma per poi aumentare i giri man mano che la stagione va avanti. Al momento, il record della squadra di Ataman è di 2 vittorie e 4 sconfitte.
Come spesso è capitato, se non sempre, in queste prime partite la squadra turca si affida soprattutto ai suoi due giocatori migliori, ovvero Micic e Clyburn. E non si può di certo dire che i due non stiano rendendo bene, sono 18 punti di media per l’americano e 20 per il serbo. La partita col Bayern non ha fatto eccezione, entrambi sono stati in campo per più di 35 minuti e hanno combinato per 45 punti in due, mostrando giocate di puro talento che ormai sono note a tutti gli appassionati del basket europeo, ma che fa sempre piacere ammirare.
Quello che forse manca, ed in particolare è mancato questa sera, è l’apporto di qualche altro giocatore vista anche l’assenza di Larkin. Uno dei più deludenti fino ad ora è stato sicuramente Achille Polonara, a cui Ataman non ha concesso tanti minuti, ma che in ogni caso non sta rendendo come ci si aspettava. Questa sera mancava anche Beaubois e per quanto riguarda il nuovo arrivato Isaiah Taylor bisogna aspettare ancora un po’ prima di valutarlo.
In ogni caso non c’è nulla di cui preoccuparsi, probabilmente è solo uno dei soliti inizi di stagione di Ataman, quindi basterà aspettare che la stagione prosegua per iniziare a vedere il vero Efes.
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