Maccabi-Monaco a due volti: rimonta israeliana meglio della fuga monegasca

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Maccabi-Monaco, Round 3 di Eurolega, rappresentava un’occasione assai intrigante per entrambe le squadre. Alla Menora Mivtachim è notte dai toni gialloblu.

Momenti differenti ma aspettative alte da entrambe la parti, un sistema di gioco consolidato contro uno agli albori, ma soprattutto tanto, tantissimo talento in campo insieme a fisicità ed atletismo in dosi altrettanto massicce.

La classifica, per il valore che può aver dopo due turni, ci raccontava di monegaschi a tutto gas, con successi assai significativi a Bologna ed a Montecarlo con i campioni dell’Efes, mentre i padroni di casa avevano sofferto troppo per battere lo Zalgiris per poi essere asfaltati tecnicamente alla Ulker Arena.

Maccabi-Monaco era tutto ciò alla vigilia ed il campo ha confermato come si tratti di sfida estremamente interessante.

78-70 il finale che premia la furiosa rimonta dei padroni di casa, dopo che la fuga degli ospiti pareva aver messo le cose in chiaro definitivamente.

LA GARA

23-42 a 2’14” del secondo quarto dopo i due punti di un Jordan Loyd fin lì strepitoso. La gara si decide in quel momento, molto più che nei secondi 20′.

Andare al riposo con quel vantaggio per Monaco sarebbe stata una pietra tombale sulle speranze locali, invece ci si disunisce un po’, francamente senza una ragione etnica specifica, ed arriva un parziale di 8-0 formato Colson, Sorkin, Brown ed ancora l’eroe inatteso Sorkin che ci dice chiaramente come non sia finito proprio nulla.

Sarà così. Gli ospiti iniziano a giocare un po’ troppo da soli, le maglie della difesa gialloblu si chiudono, le forzature si sprecano ed appare chiaro come venga a mancare energia e lucidità ad una squadra che aveva mostrato una faccia straordinaria per 17-18′. Ma in Eurolega, appunto, un tempo non basta.

LE CHIAVI

Monaco spara 7/27 da tre ed a Tel Aviv con quei numeri dall’arco non vinci. Se ci aggiungi 16/37 da due allora proprio non ci sono speranze. Ovvio che ne derivino solo 10 assist a fronte di 12 perse, che non sono nemmeno tante. Incredibile che si arrivi a questi numeri dopo un primo tempo quasi perfetto. Oaka ci dirà se possiamo derubricare il tutto ad una semplice serata nera.

Se le tue guardie prendono 14 rimbalzi, 7 a testa per Brown e Baldwin, diciamo che parti da buone basi. Il Maccabi è questo, è intensità, è fisicità ed atletismo estremi: se il tutto si lega alla capacità di lettura e quindi all’organizzazione, le cose si fanno interessanti.

Naturale attendersi molto di più dai lunghi perchè, eroismi di Sorkin a parte, Nebo, Poythress e Martin devono produrre molto più di 13 punti e 9 rimbalzi in totale.

MVP

Straordinario Wade Baldwin: 21 con 7 rimbalzi e 5 assist. E’ sembrato, finalmente, quello dei tempi di Monaco di Baviera, visto solo a tratti la scorsa stagione al Baskonia. Ha gambe e talento per fare tutto, se ci aggiunge lucidità ed impatto nelle giocate chiave…

Bene, al solito, Lorenzo Brown, leader assoluto, è doveroso menzionare Roman Sorkin, l’eroe inatteso. 10 punti e 9 rimbalzi in 18’56” di utilizzo ma soprattutto un apporto di energia e presenza di altissimo livello.

In casa monegasca, dopo il primo tempo meraviglioso, si spegne anche Jordan Loyd ed allora è notte fonda se il combinato di Motiejunas, Moerman, Hall e Blossomgame dice 10 punti.

MJ oltremodo falloso dall’arco (0/8) ma più che altro travolto da un secondo tempo senza risposte dopo una prima parte in cui sembrava gestire le cose molto ordinatamente.

COACH TO COACH

«Ho detto ai ragazzi che il primo tempo avevamo fatto bene, era solo questione di continuare a giocare in quel modo ed i tiri sarebbero entrati. Tenerli poi a 28 punti, col talento che hanno, rappresenta una grande prova». Così Oded Kattash.

«Spiegare come abbiamo perso è difficile, capire il modo in cui abbiamo giocato senza organizzazione la ripresa, con quelle facce totalmente cambiate rispetto ai primi 20’…» Chiarissimo Sasa Obradovic.

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alberto marzagalia

Due certezze nella vita. La pallacanestro e gli allenatori di pallacanestro. Quelli di Eurolega su tutti.
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