Seconda sconfitta per l’Efes dopo lo stop di Montecarlo.

Il Valencia supera l’Efes al termine di un match equilibrato ma decisamente folle.
91-92 il finale con 22 punti di Vasilije Micic e 20 di Bojan Dubljevic.
Ripercorriamo il match attraverso i canonici 3 punti di Eurodevotion.
Vasa & Will
L’avvio dell’Efes è come al solito ad alto ritmo, sulle ali dei suoi migliori giocatori.
Quando Micic assiste, spesso Clyburn conclude e quando Clyburn assiste è Micic a finalizzare.
E’ questo il copione del primo quarto, dove Micic parte indemoniato tra assist e penetrazioni, mentre Clyburn “si limita” a colpire principalmente dalla lunga distanza.
Buono anche l’apporto del nostro Achille Polonara, che dall’arco ha messo a segno delle triple molto importanti per evitare la fuga dei taronja nel primo tempo.



Il Valencia nonostante gli assalti dei turchi, mette in campo una pallacanestro ordinata e chiara in controtendenza a quanto mostrato nelle ultime settimane.
Coach Mumbrù ha dovuto e dovrà fare a meno di Jasiel Rivero per un pò di tempo, ed ha ridisegnato le rotazioni del parco lunghi spostando Dubljevic esclusivamente da 5, aumentando i minuti di Kyle Alexander sempre nello stesso ruolo e dando maggior fiducia a Claver nello spot di numero 4.
Dubi e Claver
Sono proprio due dei tre menzionati precedentemente a suonare la carica degli ospiti.
Il Valencia infatti non solo rimane attaccato alla partita, ma opera anche più volte il sorpasso, seppur minimo.
Dubljevic soprattutto, riesce a non far valere il gap di centimetri con Pleiss ed anzi, lo punisce in ogni occasione nella metà campo offensiva.
Quando non può, il montenegrino trova Claver e Van Rossom sugli scarichi.
Si viaggia sui binari dell’equilibrio per tutto il match, con l’Efes che però più va verso la fine della partita e più gioca male in attacco perdendo parecchi palloni specialmente in post basso.
Il finale
A 2 minuti dalla fine il Valencia è sotto 84-81 e risponde prontamente con un parziale di 7-0 guidato da Dubljevic e dall’evergreen Van Rossom.
Clyburn prima e Jones portano il punteggio sull’86-90 per gli spagnoli a 36 secondi dalla fine.
Da qui in poi la follia più assoluta.



Clyburn segna da 2, Van Rossom commette un’ingenuità clamorosa perdendo il pallone, con Clyburn che serve a Beaubois la tripla del sorpasso a 14 secondi dalla fine.
Nell’ultima azione, Jones conquista i due liberi che porteranno alla vittoria i ragazzi di coach Mumbrù.
Devi accedere per postare un commento.