Liga ACB: Valencia va ancora KO con Murcia, il Baskonia passeggia a Zaragoza

frcata7
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Successi nettissimi per Real Madrid e Barcellona in Liga ACB rispettivamente contro Badalona e Manresa; tutto semplice anche per Baskonia, altra sconfitta pesante invece per Valencia.

Anche se nelle gare della serata di domenica è quella giocata più tardi partiamo da Baskonia e Saragozza. La squadra di Penarroya sembra decisamente in forma e lo dimostra il 2-0 che attualmente detiene in Eurolega. L’ostacolo Casademont Saragozza è già ampiamente superato nel primo tempo che viene chiuso sul 43-60.

Nel terzo quarto c’è un tentativo di rimonta dei padroni di casa, ma dura poco; la qualità ospite è troppo superiore. Il punteggio finale è 83-97 e fa sorridere i baschi soprattutto per un attacco che sta funzionando alla grande. Cosa confermata anche dai 103 punti segnati in settimana contro il Partizan.

Impressionante in questo senso il 55% dall’arco (16/29) merito di un reparto esterni che vanta ottimi tiratori, ma anche di una ottima costruzione dei tiri. E che la costruzione dei tiri è ottima lo dice anche il dato degli assist: 23! E’ vero che le perse sono 17, ma il rapporto è comunque ottimo e sintomatico di una squadra che gioca ad alti ritmi facendo andare via il pallone con grande velocità.

Spiccano le prove di Costello, Giedraitis e Hommes che mettono a segno rispettivamente 19, 19 e 12 punti con un complessivo 9/11 da tre punti! Basta e avanza per vincere la partita in scioltezza senza che Howard faccia gli straordinari e senza che Thompson debba mettersi in modalità assistman.

Per la squadra di Schiller, invece, è la terza sconfitta in tre giornate. A questo gruppo sembra mancare qualcosa e se anche un veterano come Sant-Roos confeziona 0 punti in 25 minuti è ovvio che i risultati tardano ad arrivare. Bisogna aspettare.

Nel frattempo Valencia esce da La Fonteta col pubblico che rumoreggia e fa sentire anche qualche fischio. Per i taronja è la quarta sconfitta consecutiva tra campionato e coppa (Baskonia, Bilbao, Asvel, Murcia) e la seconda con un punto di scarto.

Il copione sembra davvero lo stesso delle uscite precedenti: gli uomini di Mumbru danno uno strappo importante nel secondo quarto e sembrano in netto controllo della sfida. Poi nel quarto quarto succede qualcosa, l’attacco si ferma e gli avversari rimontano e si rifanno sotto. Poi si sa che nei finali punto a punto può succedere di tutto e allora, se sei sfortunato, può capitare di perdere più di una partita di fila in questo modo.

Valencia a 7 minuti e poco più dalla fine della sfida è avanti di 9 lunghezze, ma l’attacco sbaglia tiri anche comodi e allora si ritrova a dover subire la rimonta degli universitari di Murcia che acquisiscono fiducia e la consapevolezza di potercela fare. Sul 74-72 valenciano Jones tiene troppo la palla ferma e attacca male; sul ribaltamento di fronte McFadden in uno contro uno piazza la tripla del sorpasso. Con pochi secondi rimasti sul cronometro e la rimessa nella metacampo avversaria Valencia non riesce a costruire un tiro e così cede nel punteggio 74-75.

Stesso rapporto assist/palle perse (15/12), stessa percentuale dall’arco, Valencia tira meglio da due (58%), ma Murcia vince nettamente la sfida a rimbalzo (41-33). E questa è decisamente una notizia quando dall’altra parte c’è una squadra fisica come quella taronja.

Gli universitari sono semplicemente molto bravi a crederci trascinati dal trio Trevis Trice (14 punti), McFadden (11 punti) e Pustovyi (16 punti) con quest’ultimo che vince il duello contro Dubljevic che si macchia di due falli ingenui nel finale del quarto quarto.

L’impressione è che, in casa Valencia, in questo momento della stagione gli unici due giocatori che riescono a fare la differenza sono Rivero e Jones. L’ex Burgos giganteggia sempre e comunque (26 punti e 5 rimbalzi) e l’ex Asvel ha delle fiammate impressionanti (14 punti e 6 assist).

Poi, a tratti, la squadra gioca anche molto bene, ma banalmente molti giocatori sono in difficoltà. Prepelic è irriconoscibile insieme a Lopez-Arostegui e Dubljevic che sono tutt’altro che brillanti: tutti e tre stanno evidentemente pagando le fatiche di Eurobasket. Poi Claver non è ancora in condizione e altri nuovi arrivati devono ancora trovare il modo di integrarsi al meglio.

Serve pazienza perché tutte le cose si allineino nel modo giusto, ma i risultati arriveranno.

(Credits photos: Valencia, Baskonia, Murcia)

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frcata7

Laureato in Lettere moderne e laureando in Italianistica presso l'Università di Bologna. Nel giugno 2023 ha pubblicato il suo primo libro di poesie, "La cenere e l'oceano" (Edizioni Effetto). Letteratura, cinema e pallacanestro sono le sue grandi passioni che cerca costantemente di coniugare.
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