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Euroleague Weekly, il nostro contenitore settimanale in 10 punti che riassume quanto accaduto nella massima manifestazione cestistica continentale.
Round 1 già assai appassionante, peccato aver potuto vivere LIVE pochissime gare per via di una programmazione di orari disgraziata a dir poco.
- Il raggio di sole a livello di pallacanestro si chiama Monaco, come per gran parte della stagione scorsa. Ad un certo punto stringe anche le maglie difensive ed è la classica dimostrazione che non si difende bene solo tenendo sotto i 70 gli avversari.
- Fenerbahçe francamente sorprendente per quanto è parso già in palla. Evidente come Itoudis abbia voluto partire dalla difesa, necessitando di tempo per dare fluidità al suo attacco, dove vi sono concetti non semplicissimi.



- Bonzie Colson: 16, 6/10 dal campo, 4/4 ai liberi, 6 rimbalzi, 4 stoppate e 4 falli subiti per un 29 di valutazione. Maik Kotsar: 21, 10/12 dal campo, 9 rimbalzi, 4 assist e 4 falli subiti. Darius Thompson: 8 punti, 5 rimbalzi ed 11 assist. Gabriele Procida: 3/3 da due, 2/4 da tre, 3 rimbalzi per 12 punti in 12’53”. Si sono visti debutti peggiori in Eurolega.
First game, first W 💪#WeAreMaccabi pic.twitter.com/L35Xn33xj9
— Maccabi Tel Aviv BC (@MaccabitlvBC) October 6, 2022
- Primo squillo da dominatore firmato Walter Tavares. Benissimo Baron, bene gli esordienti menzionati, ma l’impatto che ha su una gara “la montagna più alta di Capoverde” è assolutamente impareggiabile, bene oltre le cifre che sembrano quasi normali.
- Il primo grande duello della stagione è dell’Olympiacos. Partita di grande spessore al Palau e netta impressione che gli arrivi estivi siano complementi perfetti per un discorso tecnico impostato sin dai primi giorni del ritorno di Bartzokas. L’asticella è già in alto.



- Se il dominatore è Tavares è difficile trovare un termine diverso da alieno per Mike James. Qualità superlativa ed una fantasia realizzativa che non ha eguali. Mamma mia che spettacolo!
- Milano vince a Lione una partita globalmente abbastanza inguardabile. 18-28 il secondo tempo, 31 assist e 34 perse globalmente, 17/38 transalpino e 17/37 meneghino da due punti. Siamo all’inizio, è comprensibile, ma che non diventi un trend.
- Bruttissima impressione dal Partizan. Difesa nulla in un contesto dove davanti mancano un play ed un centro di livello. Obradovic li farà crescere ma è un lavoro durissimo quello che aspetta il GOAT delle panchine.



- L’Efes porta casa una W che non ricorderemo a lungo, ma alcuni sprazzi di quello che possono fare Polonara, Clyburn e Zizic correndo il campo si vedono e non sono una bella notizia per le altre. Curiosità per la trasferta di Monaco.
- 288 assist e 222 perse globalmente, rapporto interessante, non è male per cominciare.
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