GRUPPO C
Il girone degli azzurri non è per nulla facile, sebbene nemmeno lontanamente paragonabile a quello sopra.
La Grecia di Giannis, soprattutto se dovesse recuperare al 100% sia Papagiannis che Papapetrou e Sloukas, pare un passo vanti alle altre. L’adattamento di Antetokounmpo al basket FIBA pare procedere decisamente bene viste le ultime uscite. Chi sarà il primo ad opporgli tanti minuti di zona?
Italia e Croazia, non necessariamente in quest’ordine sono le prime sfidanti. Brutta botta per Italbasket l’assenza del Gallo, mentre non tenere in giusta considerazione una nazionale che schiererà Zubac, Bogdanovic, Hezonja e Saric sarebbe far torto al gioco. Poi ci sarebbe l’ultimo arrivato, il “neo croato” Jaleeen Smith, reduce da una seconda parte di stagione notevole in maglia Alba.
Importante segnalare come secondo o terzo posto che sia, l’accoppiamento seguente resterebbe decisamente abbordabile, visto che ci si incrocia col girone D che sarà appannaggio serbo e che vedrà lottare per la seconda e terza posizione Finlandia, Polonia, Rep.Ceca ed Israele. Poi, nei quarti, sarà un’altra storia.
Ucraina ed Estonia si giocheranno la quarta piazza molto probabilmente, con la nostra preferenza che va alla prima.
Poco da dire nel caso della Gran Bretagna, nonostante la volonterosa, perdente ma positiva prestazione recente contro la Lettonia.
Di conseguenza…
- GRECIA
- CROAZIA/ITALIA
- ITALIA/CROAZIA
- UCRAINA
- ESTONIA
- GRAN BRETAGNA
I nomi caldi? Nik Melli e Simone Fontecchio a guidare gli azzurri, dove servirà un grande Mannion. Giannis (quando basta il nome si capisce già di che livello sei…), Dorsey, Sloukas, ed il tridente dei “Papa” tra gli ellenici, poi certamente Zubac, Bogdanovic ed Hezonja nelle fila croate.
Attenzione a Mykahiliuk, così come a Jaleen Smith, mentre desta curiosità l’ultima arrivo in casa Baskonia, Maik Kotsar, centro ex Amburgo.
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