AS MONACO
Perere di chi scrive? Il roster più intrigante ed attraente dell’intera Eurolega.
Sì, roster e non ancora squadra perchè tanti cambiamenti vanno assimilati, tuttavia pere che le mosse sul mercato siano andate nella perfetta direzione che i dettami tecnici di Sasa Obradovic richiedevano.
Questi non sono nomi messi lì a caso, non è somma di talento fine a se stessa (il termine collezione di figurine nausea più delle pagelle…) ma è un mirato rafforzamento voluto e realizzato nella forma che fosse più consona al miglioramento di un gruppo che è stato protagonista di una straordinaria stagione.
Obradovic (che maledizione allenare ed avere quel nome…) vuole talento, ha dimostrato di saperlo gestire ed ha imposto caratteristiche perfettamente aderenti all’atletismo ed alla fisicità della squadra.
Ed allora le firme di Elie Okobo, Jordan Loyd, Matthew Strazel, Jaron Blossomgam, John Brown e Joan Moakoundou, con l’aggiunta finale di Adrien Moerman, sono strategia perfetta sul mercato.
I rinnovi di Donta Hall, Alpha Diallo e della sorpresa playoff Yakouba Ouattara sono altrettanto fondamentali, col nome di Hall che era sul taccuino di mezza Europa che conta.
Discorso a parte per Mike James. Parlare di “anno buono” per il fenomenale talento di Portland è operazione cha ha già scottato tanti, compreso chi scrive, tuttavia è chiarissimo come la stagione 21/22 sia stata quella migliore di sempre per il giocatore, perfettamente a capo delle operazioni monegasche e trascinatore di un gruppo andato molto oltre i propri limiti.
Il rinnovo biennale è situazione importantissima: il club ed il Coach credono nel giocatore e lo ritengono pilastro fondamentale per provare l’assalto ai quartieri alti di EL. L’atleta ha deciso di chiudere la carriera europea qui e vuole provare a farlo con qualche traguardo storico per il club.
Questa squadra, grazie ma soprattutto “con” MJ, è arrivata a pochissimi possessi dalla Final 4 in quella che è stata la serie più dura, bella ed appassionante. Oggi è un gruppo più forte con una proprietà ambiziosa che fa le cose in grande in maniera assai competente.
Monaco è squadra da Playoff senza che alcun limite possa essere posto a priori. Lo è per una guida tecnica che si è confermata di valore e per un roster che ha talento ed atletismo sconosciuti a tantissimi rivali.
In un’Eurolega durissima, la “Roca” c’è.