Pablo Laso ha ricevuto l’ok a lasciare l’ospedale universitario del de La Moraleja. Le sue prime parole ci rassicurano riguardo il suo stato di salute.
Chiamatelo grande un spavento oppure “un avviso”, come lo ha definito lui.



Pablo Laso, colpito da infarto (secondo le prime comunicazioni) all’alba di domenica, è stato autorizzato a lasciare l’ospedale universitario de la Moraleja dove è stato ricoverato 48 ore fa.
Sono arrivate le sue prime parole via Twitter ed oggi siamo tutti un po’ più tranquilli sebbene le notizie fossero positive già dai comunicati di ieri del Real e dalle parole di Chus Mateo, suo fido assistente, nella conferenza stampa di introduzione a gara 3 di semifinale in programma questa sera al Buesa di Vitoria.
Ya estoy en casa, y me encuentro perfectamente.
— Pablo Laso (@pablolaso) June 7, 2022
He tenido la suerte que la vida me ha dado un aviso.
Como me dijo el Dr. ayer, estoy mejor que hace 5 días.
Con fuerza y ganas de volver cuanto antes. pic.twitter.com/FYcMRDU8D2
«Sono a casa e sto bene».
«Sono stato fortunato, la vita mi ha mandato un avviso».
«Come dice il dottore oggi sto meglio rispetto a 5 giorni fa».
«Ho tanta forza e voglia di tornare al più presto».
Senza entrare in dettagli medici che non ci appartengono e che rispettiamo per pure ragioni di privacy, fortunatamente il problema di salute del Coach vitoriano è alla fine parso meno grave di quanto sembrasse inizialmente.
E sono proprio le parole stesse di Laso a tranquillizzare tutti ulteriormente.
Ovvio che non vi siano ancora indicazioni sul recupero completo ed il ritorno all’attività in panchina, anche perchè si tratta di un lavoro, ancor più in queste fasi della stagione, che porta a situazioni di stress notevoli.
Questa sera (ore 2100) i suoi ragazzi saranno in campo a Vitoria per provare a chiudere una serie di semifinale che li vede condurre 2-0 dopo il secondo convincente successo di sabato, poche ore prima del problema di salute di domenica mattina.
Forza Coach, ti aspettiamo!



Devi accedere per postare un commento.