Un post Barça-Real che chiama al divario netto degli umori visto l’esito finale. El Clàsico, così come la prima semifinale tra Olympiacos ed Anadolu Efes, è stata una partita vibrante e decisa nel grande finale, che ha premiato come da cronaca i madrileni.
Il protagonista assoluto del secondo upset delle semifinali, disputatesi alla Stark Arena di Belgrado, è stato senza dubbio coach Pablo Laso.
Post Barça-Real, Laso: “Lavoro magnifico dei miei ragazzi”
Post Barça-Real, infatti, siamo stati nella press zone della Stark Arena di Belgrado, e coach Pablo Laso in brevissima battuta, ha spiegato tutti i dettagli di una partita intensa e mai doma per tutti i 40 minuti, nonostante siano accaduti episodi prettamente di campo e di basket eccelso del Barça che gli sono ampiamente andati contro.
“Mi congratulo innanzitutto con la mia squadra. E’ stato un lavoro straordinario, magnifico dei miei ragazzi in questa partita. Nel secondo quarto ci sono stati tre minuti dove abbiamo espresso una brutta pallacanestro e quindi il Barça da grande squadra ci ha “ucciso”. L’encomio che faccio ai miei giocatori è che sono rimasti fedeli al mio gameplan. Grazie a quello abbiamo disputato un grande terzo quarto e siamo poi riusciti a vincere questa partita. Sono convinto che tutti dopo quei due/tre minuti che abbiamo visto l’allungo dei nostri avversari pensassero che la partita fosse finita, invece siamo rimasti lì. Abbiamo lottato senza battere ciglio, trovando le migliori soluzioni su entrambi i lati del campo. Williams-Goss? La lesione credo sia abbastanza importante, sarà una perdita importantissima già da sabato contro l’Efes, una squadra difficilissima da affrontare”.
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