STATO DI FORMA
Perchè alla fine conta quello, in questi momenti. Se l’Efes o l’Olimpia mostrassero una faccia completamente distinta dall’atteso, tutte le considerazioni sul passato sarebbero vanificate.
L’Armani Exchange è reduce da un periodo travagliato, che l’ha vista perdere il primato italico contro la Virtus, ma soprattutto affrontare problematiche di organico non indifferenti. Dal caso Mitoglou, alle positività al covid di gente come Shields, Daniels, Rodriguez, fino agli infortuni di Datome prima e di Bentil poi.
Per Gara 1, le uniche assenze di rilievo dovrebbero essere quella certa del capitano azzurro e quella probabile dell’ala ghanese. Tuttavia, è chiaro che settimane del genere non abbiano garantito un avvicinamento sereno a un impegno così importante.
L’Efes ha invece dovuto fare i conti recentemente con i guai fisici delle ultime settimane di Micic e Beaubois. In particolare il serbo non gioca proprio dal 24 Marzo contro l’Olimpia, per cui la sua forma sarà sicuramente da verificare al rientro previsto questa settimana.
Entrambe le squadre hanno concluso la stagione con un 6-4 nelle ultime dieci partite, hanno fatto il loro per assicurarsi la postazione playoff, ma non arrivano sulle ali di nessun particolare onda marcatamente positiva o negativa. Per questo tanto scopriremo nei volti, nell’approccio e nell’aggressività che dimostreranno martedì, culmine di tutto il lavoro fatto in questi mesi.
(2/4 scorri in fondo per cambiare pagina e proseguire la lettura)