EuroCup weekly #18: i verdetti finali della stagione regolare e un tabellone già caldissimo

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Diciottesimo turno d’EuroCup che significa ultimo turno di stagione regolare ed anche diciottesimo EuroCup weekly: il nostro contenitore con le 10 flash dalla settimana.

Il Cedevita Olimpija Lubiana spacca le ossa anche a Patrasso: 67 a 88. Sono otto vittorie consecutive dal 2 febbario: rullino di marcia impressionante aggiungendo anche le vittorie in territorio nazionale. Produzione offensiva paurosa, ritmi forsennati e pioggia di triple: è tutto qui il segreto del gruppo che dall’inizio dell’anno sta dominando il gruppo B. La sensazione è che, in gara secca, nessuno li voglia incontrare.

16, 15, 23,18, 15, 13: sono i punti segnati da Jaka Blazic nelle ultime sei gare con il 41.4% dal campo e 17.5 di valutazione di media. Giocatore che a queste latitudini fa la differenza sempre e comunque: intelligenza, tiro formidabile e tanto altro. Se Pullen e Ferrell spesso si scambiano il ruolo di mattatore, lui c’è sempre e comunque a fendere la difesa avversaria. Oltre a questi nomi nel reparto guardie slovene c’è anche un certo Zoran Dragic…ecco, reparto inferiore a pochi altri.

Blazic in azione contro Valencia

Si chiude l’agonia di Trento in EuroCup, giusto in tempo per proseguire quella iniziata ormai anche in campionato dopo un avvio di stagione più che positivo. Il Partizan di Obradovic passeggia nella trasferta italiana e lascia gli uomini di Molin con una sola vittoria in 18 gare giocate. Purtroppo con soli 10 giocatori a roster è difficile fare dignitosamente due competizioni.

15 punti, 9 rimbalzi e 26 di PIR per Jaime Pradilla nella netta vittoria valenciana contro Ulm. Davvero notevoli i passi in avanti fatti da questo ragazzo già in questa stagione d’EuroCup. Nella vittoria di martedì è il giocatore più impiegato da Penarroya (22’21”) e non è un dettaglio quando nello stesso reparto hai giocatori come Dubljevic, Tobey, Rivero e Claver (visto che spesso gioca anche da 4). Sempre di più da tenere d’occhio.

Jaime Pradilla, talento cristallino

Terzo quarto da corazzata vera per la Virtus Bologna dopo un primo tempo in chiaroscuro. Quando i ragazzi di Scariolo giocano così ce n’è per pochi. Oltre alla solita grande prestazione di Daniel Hackett (questa volta anche molto preciso dall’arco), c’è anche la graditissima nota positiva che risponde al nome JaKarr Sampson: 15 punti, 7 rimbalzi e 18 di PIR. Sembrava finito fuori dalle rotazioni; ora che ha ritrovato il suo atletismo sembra esserci prepotentemente rientrato.

La Reyer ottiene una vittoria decisiva: vince sul campo di una Gran Canaria non brillante (e nemmeno troppo motivata, già sicura del primo posto nel girone) ed evita così di andare a Belgrado nella prima gara secca. Una vittoria, quindi, che fa tutta la differenza del mondo: i lagunari andranno a Boulougne partendo probabilmente anche da favoriti. I francesi non sono irresistibili, anche se non vanno sottovalutati. Scampato, quindi, l’incubo Belgrado.

Altra grande prova di Jordan Theodore: 16 punti, 8 rimbalzi e 7 assist. Ad oggi è il giocatore più importante della Reyer: con lui la squadra di De Raffaele produce punti e gioco, senza di lui fa di gran lunga più fatica. La versione lagunare con l’incolore Phillip e quella con l’ex Unics sembrano due squadre completamente diverse: per guardare e puntare in alto all’Umana servirà proprio il miglio Theodore.

Jordan Theodore, metronomo veneziano ormai

Un’occhiata ora al tabellone che i risultati della stagione regolare d’EuroCup ci hanno consegnato. Per la Virtus un ottavo comodo in casa contro Lietkabelis: per arrivare a Belgrado, poi, bisognerà probabilmente passare da Badalona e Valencia. Nella stessa parte di tabellone Venezia che prima di andare a La Fonteta dovrà passare appunto da Boulougne.

Cammino meno impervio per Gran Canaria che se confermerà quello che abbiamo visto in tutti questi mesi, non dovrebbe faticare ad arrivare in semifinale. Qui troverebbe quella che presumibilmente sarà la vincente tra Partizan e Cedevita: scontro che potrebbe essere insidiosissimo per Zeljko Obradovic. In ABA Liga i suoi uomini hanno perso entrambe le sfide contro Lubiana.

Al termine della stagione regolare qualche primo verdetto individuale: miglior marcatore Erick McCollum di Kuban (22.3) prima della sospensione, poi Caleb Homesley (17.6). Miglior assist-man con grande margine sul diretto concorrente è Milos Teodosic (9.3); miglior rimbalzista Kerem Kanter (9.0) di Wroclaw, miglior stealer Andrew Albicy (1.8), miglior stoppatore Octavius Ellis (1.4).

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frcata7

Laureato in Lettere moderne e laureando in Italianistica presso l'Università di Bologna. Nel giugno 2023 ha pubblicato il suo primo libro di poesie, "La cenere e l'oceano" (Edizioni Effetto). Letteratura, cinema e pallacanestro sono le sue grandi passioni che cerca costantemente di coniugare.
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