1
0
Non c’è tempo per festeggiare la vittoria di ieri sera contro il Bayern Monaco per l’Olimpia Milano, che già nella serata di domani sarà chiamata a un altro insidioso impegno, l’ultimo davanti al pubblico del Forum in questa regular season. Oggi si parla di ram spain pick and pop (si prega di non lasciarsi impressionare dall’ingarbugliata nomenclatura), perché ad Assago arriva il Monaco di Sasa Obradovic e Mike James, una delle squadre più in forma dell’Eurolega,
Con l’aiuto di BasketHead entreremo in un set offensivo molto interessante per le caratteristiche dei monegaschi, sui quali urge una notazione stilistica importante: giocano forse il basket più piacevole della competizione. Ritmi alti che consentono a grandi atleti, pur un po’ grezzi, di sprigionare le proprie doti in campo aperto e a Mike James di giocare maggiormente come direttore di un’orchestra, piuttosto che come solista di talento. La Roja arriva infatti da cinque successi nelle ultime sei partite e lotta per un inatteso posto nei playoff, mentre Milano deve difendere il terzo posto e spera ancora nel secondo. Ora sotto con l’analisi, si parla di ram spain pick and roll.
Come funziona: il ram spain pick and pop del Monaco
Per comprendere cosa sia questo ram spain pick and pop è vitale prendere avvio dalle definizioni. Intanto, con “ram” si intende una situazione in cui chi porterà il blocco sulla palla riceve un iniziale blocco lontano dalla palla da un altro compagno, per avere un primo vantaggio. Il nome “spain” rimanda invece a quella notissima situazione in cui il bloccante del pick and roll riceve, durante il roll, un blocco cieco da un compagno, che in genere si apre poi per tirare (pop). Adesso possiamo addentrarci nel nostro caso studio.
Nel video abbiamo Mike James che conduce la palla centralmente. Già mentre la pointguard monegasca sta superando la metà campo, Will Thomas va a settare un blocco verticale di uscita per Donta Hall (situazione di ram), che sprinta dunque a bloccare molto alto per James, che si trova a circa dodici metri dal ferro.
All’origine del roll di Hall, Thomas dovrebbe portare un blocco cieco sulla schiena di Bryant Dunston per regalare ulteriore spazio al compagno che aggredisce il ferro senza palla. Per togliere la palla dalle mani di James, l’Efes decide di giocare show in difesa – di fare quindi un passo di aiuto verso la palla con il difensore del bloccante – e il tentativo successivo sarebbe poi quello di un cambio tra Dunston e Chris Singleton, che marca Thomas. La verità è che il tempo di fare questo non c’è, perché la palla esce subito dalle mani del palleggiatore, che mette perfettamente in ritmo Thomas fuori dai tre punti.
Il ram spain pick and pop non è certo qualcosa di particolarmente innovativo o raro nella pallacanestro del 2022, ma giocato con questi tempi risulta indubbiamente complesso da difendere.
Come si batte: il ram spain pick and pop del Monaco
È dunque il momento di provare a proporre delle contromosse a questo interessante set di Obradovic. Innanzitutto, è necessario sapere che si tratta di una situazione di ram spain pick and pop, perché non è come difendere su un tradizionale pick and roll.
E contro lo spain pick and roll noi ci sentiamo di escludere la scelta dello show, anche contro un palleggiatore pericoloso come Mike James. Dividiamo piuttosto in due parti la difesa di questa situazione. La prima è quella che vede il blocco centrale di Hall per James. Siamo sì a dodici metri dal canestro, ma, conoscendo il raggio di tiro dell’ex Milano, mettiamo pressione e proviamo a forzare il blocco, evitando dunque di passare in mezzo.
Il problema reale si pone nel momento del blocco cieco per il rollante. Qui noi proponiamo una classica soluzione contro questo tipo di collaborazione: cambio tra il difensore del rollante e quello di chi setta il blocco cieco, tanto più perché qui a collaborare sono i due lunghi. Così evitiamo facili ricezioni sia del rollante sia del giocatore che si apre per tirare, cosa non possibile nel sottonumero che lo show crea lontano dalla palla.
Con la nostra scelta contro il ram spain pick and pop stiamo rischiando su Mike James? Certo, e non poco. Ma siamo altresì convinti che, per rompere la magia offensiva del Monaco, non sia necessario togliere la palla dalle mani dell’americano, quanto semmai fargliela tenere il più possibile, spingendolo alla sua deleteria versione dei tempi milanesi.
alberto marzagalia
Andrea Ranieri
Antonio Mariani
beggysworld95
cancioattak
Cesare Forgione
Chiara Morbio
Ciro Abete
Damiano Lollobrigida
Daniele Fantini
denizzaksoy
edoardotodeschino
Eurodevotion
Federico Fiorio
Francesco Rangone
frcata7
GianniJBertoli
Balbo
Jean Claude Mariani
Matteo Carniglia
Lele
Lorenzo Lubrano
massimo guerrieri
matteoderosa
mfiorda26
michelepasti
Mikhail Laurenza
Giorgio Mastrogiacomo
monicamondini
maurizio zoppolato
playmeortrademe
redazionale
Riccardo Corsolini
simonescotta
Ste Loz
trappina