Monaco-Efes (R29): I monegaschi domano i turchi con Mike James sugli scudi

0 0
Read Time:3 Minute, 54 Second

Monaco-Efes: Dopo la sconfitta rimediata nella precedente giornata sul parquet del PalauBlaugrana contro il Barcellona, il Monaco si riscatta e conquista un altro successo casalingo. Con questo successo i monegaschi salgono a quota 15 vittorie ed infliggono una pesante ad una diretta concorrente come l’Anadolu Efes Istanbul riuscendo anche a ribaltare la differenza punti rispetto alla partita d’andata, match nel quale vinsero i turchi di 21 punti.

I campioni d’Europa chiudono questa settimana con due sconfitte in fila. Infatti, dopo la brutta prestazione di martedì sera sul campo del Baskonia, anche in quel di Montecarlo mettono in evidenza tutte le lacune presenti in questa stagione, nella quale gli uomini di coach Ergin Ataman non riescono ad essere efficaci e spietati come lo scorso anno. Nella passata stagione 102 punti li avrebbe segnati proprio l’Efes e non li avrebbe concessi.

102-80 il punteggio finale di Monaco-Efes

Monaco-Efes

Monaco-Efes: Bentornati al Mike James show!

Non ha certo bisogno di presentazioni un giocatore come Mike James perchè ci pensa il campo a parlare per lui. Abbiamo sempre elogiato le qualità cestistiche dell’ex guardia del Pana e dell’A|X Armani Exchange Milano e quindi non c’è da stupirsi se il numero 55 di Monaco regala questo tipo di spettacolo che vale davvero il famoso prezzo del biglietto.

L’aspetto che ha “penalizzato” l’ex CSKA Mosca è sempre stato il lato caratteriale, ma sembra che dall’arrivo di coach Sasa Obradovic le cose sembrano cambiate radicalmente. Il nativo di Portland è maturato non solo nel modo di stare in campo, ma anche dal punto di vista disciplinare sembra che sia cresciuto. Probabilmente a Montercarlo sente molta meno pressione rispetto all’avventura milanese e a quella moscovita, dove indossare quelle canotte ha un peso maggiore rispetto a quella del Monaco.

Senza ombra di dubbio è il primo violino della squadra ed anche nella gara con l’Efes ha dimostrato di essere un giocatore che se è in serata è davvero inarrestabile. 27 punti (4/7 da 2, 3/5 da 3, 10/12 dalla lunetta), 6 assist, 7 falli subiti e 32 di valutazione. La giocata più bella e spettacolare è la schiacciata che si costruisce dal nulla, lasciando sul posto il suo difensore che può solo ammirare il gesto tecnico dell’americano.

Monaco-Efes: Che bello veder giocare Alpha Diallo

E’ sempre semplice elogiare i campioni di questa manifestazione, ma è ancora più bello evidenziare la crescita ed i miglioramenti di coloro che non avresti mai menzionato ad inizio stagione. I biancorossi sono indubbiamente la squadra più in forma e quella che sta esprimendo la migliore qualità di pallacanestro. Oltre al talento smisurato di Mike James, alla “cazzima” di Dwayne Bacon e alla duttilità di Donatas Motiejunas, va sottolineato l’impatto che ha avuto Alpha Diallo all’interno di questo gruppo.

Giocare contro gente come Singleton e Moerman non è certo semplice, ma il classe 1997 non ha avuto nessun tipo di paura e si è imposto con grande determinazione e caparbietà.

19 i punti realizzati da Diallo con 6/8 da 2 e 2/4 dai 6.75 e 31 di valutazione.

Per tutti gli appassionati di questo bellissimo sport vedere dei giocatori emergere in questa maniera è solo una delizia per gli occhi, ma anche per il cuore.

Monaco-Efes: Ergin abbiamo un problema

E’ sicuramente una settimana da dimenticare il più in fretta possibile quella che ha vissuto l’Anadolu Efes Instanbul, non tanto per le sconfitte subite, ma per il modo in cui sono arrivate. Se lo scorso anno abbiamo più volte elogiato il modo di giocare della compagine turca in entrambi le zone del campo, non possiamo fare lo stesso quest’anno. Nella stagione precedente, i turchi questo tipo di partite le vincevano con estrema semplicità e non commettevano così tanti errori. La difesa fa acqua da tutte le parti e le squadre avversarie fanno davvero ciò che vogliono, in attacco è troppo statica e in molte occasioni l’unica soluzione è il tiro dalla lunga distanza. Tra le cose che non stanno andando quella più evidente è la convivenza tra i due fuoriclasse della squadra ovvero Larkin e Micic. Lo scorso anno questo era un duo davvero infallibile ed Ergin Ataman ha sempre affidato a loro le chiavi della squadra. Alla Salle Gaston Medecin di Montecarlo il serbo chiude la gara con 25 punti, mentre l’ex Baskonia vive una serata pessima e non segna neanche un punto. A sei giornate dalla fine della stagione regolare, l’Efes si trova in quinta posizione ed è nei playoff, ma nelle prossime partite deve assolutamente reagire perchè ci sono squadre come lo stesso Monaco e Stella Rossa che sono davvero in forma e potrebbero approfittarne per scavalcare i turchi in classifica.

Happy
Happy
0 %
Sad
Sad
0 %
Excited
Excited
0 %
Sleepy
Sleepy
0 %
Angry
Angry
0 %
Surprise
Surprise
0 %

Average Rating

5 Star
0%
4 Star
0%
3 Star
0%
2 Star
0%
1 Star
0%

Rispondi

Next Post

Zalgiris-Barcellona (R29): l'ultimo quarto condanna i catalani

Zalgiris-Barcellona regala ai lituani la quarta vittoria nelle ultime cinque partite. Dopo la sorprendente sconfitta del Real Madrid nel Round 27, anche il Bacrellona cade alla Zalgirio Arena. Per la squadra di Jasikevicius, ex della sfida, si è rivelato fatale l’ultimo quarto nel quale i padroni di casa hanno segnato […]

Iscriviti alla Newsletter di ED

Scopri di più da Eurodevotion

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading