#4 ZENIT (4) – 14W 9L
Quando si parla di Zenit il primo vocabolo che viene alla mente è solidità.
Spesso non brilla per flusso e spettacolarità, ma rimane una delle squadre più dure da affrontare. Farsi portare a sfide su quei 68 possessi è pericolosissimo per tutti, rischiando che in una sola metà campo la bilancia penda sempre dalla parte russa.
Oggi il bivio si chiama Shabazz Napier. Sono ormai settimane che lo vediamo come “game time decision” senza che poi giochi: a 5 mesi da una distorsione alla caviglia (ma era solo quello?) francamente non sappiamo cosa pensare. Lo stesso Coach Pascual a gennaio ci disse che febbraio sarebbe stato il periodo giusto per rivederlo ed oggi siamo al giorno 24. Restiamo fiduciosi. perchè è dato in lista per la sfida di domani contro il Barça.
Se questa squadra ritrovasse il Napier vero, quello che abbiamo visto dominare con una facilità impressionante la semifinale di Supercoppa VTB e che ricordiamo in una carriera di College estremamente significativa, allora saremmo di fronte ad una minaccia di altissimo profilo per qualsiasi avversaria. Vorrebbe dire aumentare la creatività offensiva in maniera netta, ovvero correggere quello che ad oggi è stato il difetto principale, cioè una certa prevedibilità in determinate situazioni. Nonchè aggiungere momenti di transizione rapida ed efficace in pochi secondi.
Non va certo dimenticato che Xavi Pascual è uno che sa come si vince in questa lega.
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