Euroleague Power Ranking #7 in stagione. Parte la volata Playoff e ci sono tre squadre che, a oggi, sembrano decisamente un passo avanti alle altre. Dietro sarà tonnara.
Appuntamento di febbraio, dopo quasi cinque mesi di stagione, con il nostro Euroleague Power Ranking. Abbiamo posticipato l’abituale mensilità in modo da lanciare la volata Playoff dopo la sosta per le coppe nazionali, comunque indicative per avere un quadro più completo.
Più o meno 25 gare per tutti, tenendo presente la lunga lista di recuperi ancora da giocare che proporrà un numero notevole di doppi turni, oltre ai due ancora in programma regolarmente. Gli infortuni continuano ad essere un fattore determinante, con altri campioni, quale ad esempio Cory Higgins, recentemente uscito di scena e da rivedere, possibilmente, nella fase conclusiva del torneo.
Il nostro Power Ranking, come sempre, non vuole esser una classifica ma una miscela di quanto dicono i risultati, quello che riteniamo essere il potenziale delle squadre ed il periodo vissuto in queste ultime settimane (tra parentesi la posizione di fine dicembre seguita dal record attuale).
Anche questa abbiamo diviso le contendenti in quattro fasce:
- Le ultime, 6 squadre, praticamente escluse dalla lotta Playoff (da pag 1 a pag 6)
- Le protagoniste della corsa alla postseson , una vera e propria tonnara ad oggi abitata da almeno altre 6 squadre che paiono in lotta per soli 2 posti (da pag 7 a pag 12)
- Tre squadre che ci sembrano più tranquille in ottica qualificazione Playoff (da pag 13 a pag 15)
- Le attuali migliori. E metterle in ordine resta complicatissimo (pag 16, 17 e 18)
Il tutto con una visione allargata che ci porta a pensare che possa uscirne una griglia PO interessantissima, con magari squadroni come Efes e Cska nelle retrovie, pronte a giocarsela però sino in fondo in duelli appassionati con le prime.
#18 ZALGIRIS (18) – 4W 19L
Stagione che rimane sinora disastrosa, sebbene il rientro di alcuni protagonisti, Lauvergne su tutti, abbia reso la squadra più competitiva.
Rimane anche la netta sensazione di quanto sia stato incomprensibile l’esonero di Schiller, visto quanto raccolto dopo.
Ciò che manca principalmente è il ritmo che garantisca flusso all’attacco: 67 possessi a gara sono il penultimo dato di Eurolega.
Se vi aggiungiamo la peggior difesa, a 117,9 di DEFENSIVE RATING, la frittata è evidente.
Restano solo gare in cui provare a costruire qualcosa in ottica futura.



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