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Non riesce l’aggancio alla vetta al Monaco. Vince il Metropolitans all’OT. Asvel ora secondo con i monegaschi. Vincono le due tedesche. Sempre più primo lo Zalgiris in Lituania: son 12 di fila. Fatica, ma vince anche Maccabi in liga ha’Al.
Partita dalle mille emozioni nel Principato di Monaco. Sfida d’alta classifica tra Monaco e Metropolitans 92. Partita a punteggio altissimo nel primo tempo: 50-60 per gli ospiti, che vanno anche sul +13 in apertura di terzo quarto. 12-0 del Monaco e partita ancora apertissima, 11 punti per Mike James nel quarto, che si chiude con il Metropolitans avanti 77-80. La partita è molto tirata, un canestro di Hall porta in parità (94-94) la gara con poco più di 40 secondi da giocare, ma Cummings dà il nuovo vantaggio agli ospiti (94-96) quando il cronometro dice ancora 17 secondi per i ragazzi di Sasa Obradovic. Fallo sul tiro da tre di Andjusic, che però grazie il Metropolitans con un 2/3. Si va all’overtime: 96-96. I cinque minuti supplementari condannano l’errore di Andjusic, vince il Metropolitans: 106-115. Prestazione super di Cummings: 35 punti e 10 assist per l’ex Kuban. Non basta alla squadra di casa un Mike James da 23 punti, 8 assist e 6 rimbalzi. Gli ospiti consolidano quindi la vetta, si ferma il Monaco, che viene raggiunto dall’Asvel al secondo posto.
L’Asvel, dicevamo, conquista la quarta vittoria consecutiva in casa di Nanterre (fermando la loro striscia sempre di 4 vittorie). La squadra di T.J. Parker è avanti per tutta la partita, prima di un blackout che porta il punteggio sul 64-66 per l’Asvel a metà dell’ultimo quarto (dopo anche un +14). L’Asvel, però, ritrova la lucidità e porta a casa la partita: vittoria con il punteggio di 74-80. Prova da 20 punti e 11 rimbalzi (in 24 minuti) per Fall, male invece Okobo con 8 punti e 2/7 dal campo (4 punti arrivati però nel momento decisivo). Non bene l’Asvel al tiro da 3: appena 3/16, decisivo invece aver perso solo 7 palloni, contro le 16 di Nanterre. La squadra di Villeurbanne cercherà la quinta vittoria consecutiva domenica prossima in una bella sfida casalinga contro Strasburgo.
Vince l’Alba Berlin, soffrendo più del previsto in casa del S. Oliver Wurzburg, penultimo in classifica. Alba ancora sotto a fine terzo quarto 55-50. Negli ultimi 10 minuti, però, esce fuori la superiorità dei ragazzi di Gonzalez, che entrano in campo e piazzano un decisivo 14-5. Non arriva più alcuna preoccupazione e arriva un successo, ormai non più così scontato però. 70-82 il finale. Due uomini in doppia cifra per Berlino: Zoosman con 14 e Olinde con 11 (a cui aggiunge 6 rimbalzi). L’Alba ha ancora due partite da recuperare, ma tiene il passo delle prime, importante dunque il big match di domenica prossima in casa di Bonn (sempre al primo posto in classifica).
Non è da solo Bonn in vetta alla BBL, c’è anche il Bayern (che ha addirittura una partita in meno). Vittoria senza troppi problemi nel derby bavarese contro Bayreuth per i ragazzi di Andrea Trinchieri. A metà partita sembrano ancora vivi gli ospiti (avanti il Bayern 39-32). Nella ripresa però non c’è storia, la squadra di Monaco di Baviera vola anche a +27 nell’ultimo quarto, per poi vincere 83-60. Terza vittoria di fila per il Bayern, che dunque resta in vetta e respinge l’assalto di Ulm, che continua a vincere ed è terzo in classifica. Miglior realizzatore Deshaun Thomas con 21 punti in 19 minuti. 13 con 7 rimbalzi per Jaramaz. Domenica prossima prevista la trasferta a Braunschweig.
Quanta fatica per Maccabi, che supera 80-79 l’Hapoel Holon e raggiunge in classifica l’Hapoel Jerusalem (che ha due partite in meno però). Holon anche in doppia cifra di vantaggio nel terzo quarto, bravo Maccabi a restare a galla e a chiudere il terzo quarto con un solo punto da recuperare (68-69). L’inizio dell’ultimo quarto è dei migliori: 7-0 e +6 Maccabi. Guai a dare per morto l’Hapoel Holon però, se la deve sudare fino all’ultimo Maccabi, ma arriva il successo per 80-79. Decisivi i 21 punti di Evans. Il Gilboa Galil sarà l’avversario del prossimo turno di campionato.
Non si ferma lo Zalgiris, che vince comodamente a Klaipėda contro il Neptunas e sfrutta la sconfitta del Lietuvos Rytas. Zalgiris sempre in controllo, ma per 30 minuti manca lo strappo decisivo per mettere in cassaforte la partita. Questo arriva nell’ultimo quarto, non c’è più storia: vince lo Zalgiris 60-77. Decimo successo consecutivo in LKL. Si festeggia così nel migliore dei modi il ritorno di Lauvergne sul parquet, dopo 115 giorni. 9 punti e 6 rimbalzi in 21 minuti per il lungo francese. Top scorer, invece, Ulanovas con 15. Il prossimo match di campionato sarà in casa contro il Pieno Zvaigzdes.
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