Trento-Andorra: La Dolomiti si arrende ancora in EuroCup

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Trento-Andorra – Dopo la vittoria ottenuta in LBA UnipolSai contro la Gevi Napoli, la Dolomiti Energia Trento subisce l’ennesima sconfitta in Europa. Nell’undicesima giornata della 7Days EuroCup, i ragazzi di coach Lele Molin privi di Toto Forray e Jordan Caroline si arrendono tra le mura amiche della BLM Group Arena al cospetto di Andorra.

71-82 il punteggio finale di Trento-Andorra

Trento-Andorra

Trento-Andorra: La partita si decide tra secondo e terzo quarto

Dopo un primo periodo davvero molto equilibrato nel quale le due squadre litigano e non poco con il canestro, 15-15 dopo i primi 10′, la gara si decide nei due quarti centrali. Infatti, nella seconda frazione la compagine ospite alza il ritmo in attacco e l’intensità difensiva, chiudendo all’intervallo lungo sulla doppia di vantaggio (31-41).

Al rientro sul parquet Andorra continua a macinare punti come se piovesse e vola via addirittura sul +25 (40-65). L’Aquila prova a non soccombere e riesce ad accorciare leggermente il gap sul -15 (50-65) con un parziale di 10-0. Nell’ultimo quarto, i padroni di casa provano la disperata rimonta arrivando anche sul -9 (69-78), ma ormai è troppo tardi per portarla a termine.

Come detto nel titolo di questo primo punto, ad essere decisivi sono stati il secondo e terzo quarto, nei quali gli spagnoli sono stati molto più solidi di Trento. I bianconeri come avvenuto nelle precedenti sconfitte hanno avuto troppi momenti di blackout e questo in EuroCup lo paghi a caro prezzo.

Drew Crawford: L’MVP della sfida

L’ex giocatore di Vanoli Cremona, A|X Armani Exchange Milano e Germani Brescia è il miglior realizzatore di Trento-Andorra.

Il classe 1990 era reduce da una prestazione piuttosto opaca contro il Lokomotiv Kuban Krasnodar con soli due punti messi a referto (1/3 da 2 e 0/4 da 3).

Partita decisamente ben diversa quella giocata contro la Dolomiti Energia Trento. 15 punti (2/5 da 2 e 3/6 dalla lunga distanza) con 15 di valutazione in 25′.

La guardia americana viaggia fino a questo momento con 10.7 punti di media a partita con il 48.4% da 2, 43.6% dai 6.75 e 78.9% dalla lunetta. Prima di questa partita Drew Crawford aveva fatto meglio solo in due occasioni contro gli Hamburg Towers (21 punti) ed il Boulogne Metropolitans 92 (15).

L’ex MVP del campionato italiano (2018-2019) arrivava da una stagione non certo brillante con la canotta della Leonessa, ma sembra che con quella di Andorra le cose vanno meglio.

Trento-Andorra: Le parole dei coach

Lele Molin (Dolomiti Energia Trento) commenta così la sconfitta: «Faccio i complimenti ad Andorra per la vittoria, hanno giocato la partita con un impatto fisico davvero buono. Non abbiamo avuto abbastanza energia e ci sono mancate forza ed aggressività. Penso che coloro che sono scesi in campo abbiano dato tutto, ma non è bastato. Di sicuro le percentuali al tiro non sono dalla nostra parte, ma dobbiamo guardare avanti perchè c’è un’altra gara importante davanti a noi». Questa l’analisi del coach dell’Aquila. Indubbiamente le percentuali al tiro sono state davvero tremende: 19/49 (38.8%) ed il 6/19 (31.6%) dall’arco

David Eudal (MoraBanc Andorra): «Sono incredibilmente orgoglioso dei miei giocatori. Hanno giocato una grande partita. Hanno disputato una partita molto solida, come volevamo. Sono davvero molto felice per loro, perchè hanno sofferto molto questa settimana. Spero che continuino a lavorare in questo modo, vogliamo ringraziare e mandare un forte abbraccio ad Ibon Navarro. Sapevo che sarebbe stato un match difficile a causa di tutte le cose che abbiamo attraversato. Abbiamo un po’ sofferto nel primo quarto, ma poi siamo riusciti a difendere con molta solidità per tutto il resto della partita. In attacco siamo riusciti a muovere meglio la palla, trovando delle buone opzioni. Anche a rimbalzo offensivo abbiamo fatto un buon lavoro e sono contento di questo. Siamo felici per la vittoria e spero che ci possa aiutare a migliorare anche in campionato».

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