Eurocup, Bursaspor-Reyer: cose turche

Lele
0 0
Read Time:5 Minute, 50 Second

Si doveva disputare nella giornata di ieri il turno numero 11 di Eurocup con l’incontro tra Bursaspor e Reyer, ma l’incontro tra i turchi e gli italiani – programmato alle ore 18.00 non è mai andato in scena come tutti sappiamo fin troppo bene. Per quel che riguarda la cornice del quadro si può davvero dire che si è andati incontro a cose turche tra richieste folli di Eurolega e comunicati davvero incredibili da parte del team di Bursa, con un’unica costante: il team oro-granata danneggiato in tutto e per tutto. Ricapitoliamo – però – quel che è successo in 48 ore, precisamente tra lunedì e mercoledì, tra comunicati stampa della Reyer, richieste incredibili di Euroleague, risposte fuorvianti di Bursaspor ed un silenzio più signorile che altro della squadra lagunare.

Il lunedì: Istanbul innevata, la Reyer non parte e la prende con filosofia

Dopo il pesante ko con Cremona di domenica la Reyer è tornata verso il suo impianto, con l’idea di partire il lunedì mattina alla volta di Istanbul per arrivare due giorni prima in terra turca e prepararsi al meglio per la sfida del mercoledì contro il Bursaspor. All’arrivo in aeroporto – però – la sorpresa non troppo gradita di un volo cancellato per condizioni atmosferiche a dir poco complicate in Turchia, con la squadra oro-granata che ha preso il tutto con filosofia ed ha lasciato su Twitter il suo commento, con comunicazione di partenza rimandata al martedì mattina.

Martedì: altro volo cancellato, Eurocup non accetta rinvii, Reyer, si vola mercoledì?

Dopo la sorpresa del lunedì, il martedì arriva l’altra mazzata per la Reyer, che si vede cancellato il secondo volo in due giorni e comunica ufficialmente che la partenza per Bursa è rimandata al mercoledì, pur non senza qualche polemica (comprensibile) e non senza una sensazione di società stizzita verso gli organizzatori. Questo il testo del comunicato oro-granata scritto martedì mattina:

“Il volo in partenza oggi per Istanbul è stato nuovamente cancellato. Su disposizione di EuroLeague la partita dovrà disputarsi in ogni caso ( !!! ). Il gruppo squadra, dunque, proverà a raggiungere Bursa partendo da Venezia domattina (mercoledì) alle 10.20 per atterrare a Istanbul alle 14.20 locali circa, sperando di riuscire a raggiungere Bursa in tempo per l’inizio del match. Infatti, in condizioni di normalità il viaggio Istanbul – Bursa è di quasi tre ore di autobus, ma attualmente, a causa della bufera di neve, le strade sono bloccate.”

Nel pomeriggio di martedì un duro, durissimo comunicato apparso sui social del team veneziano ha raccontato i disagi della prima squadra femminile (arrivata a Montpellier per la disputa del turno di Euroleague e rientrata a Venezia perché le francesi erano alle prese con svariati casi covid, ndr) e della squadra maschile:

“Si comunica che la FIBA ha comunicato il rinvio della partita di Eurolega tra BLMA e Umana Reyer nel momento in cui le oro-granata sono atterrate a Montpellier.
La società esprime tutto il proprio disappunto per i tempi della tardiva comunicazione. Proviamo una grande delusione per come è stata gestita questa situazione.
Organizzare una trasferta in questo periodo storico è un notevole dispendio di energie oltre ad essere un costo molto rilevante. Le due squadre oro-granata stanno vivendo una situazione surreale e il comportamento delle leghe organizzatrici delle competizioni europee non ci pare adeguato alla delicatezza del momento e alla tutela della salute di tutte le persone impegnate, atlete ed atleti in primis.”

Nel caso della squadra allenata da Walter De Raffaele la dirigenza imputa ad Euroleague il non tempestivo ed il mancato rinvio del turno numero 11 di Eurocup contro il Bursaspor, spiegando come partire il mercoledì mattina, fare 4 ore di volo ed almeno 4 ore di autobus da Istanbul a Bursa, con partita da disputare appena il team sarebbe arrivato in arena sarebbe stato a dir poco rischioso per l’incolumità fisica dei giocatori. Una presa di posizione che definire sacrosanta è riduttivo, ma la domanda che sorge spontanea è piuttosto semplice da individuare: perché Euroleague non ha disposto il rinvio di Bursaspor-Reyer come invece fatto per Pana vs Zalgiris, se le motivazioni erano uguali? Un altro affronto al team veneziano, già costretto lo scorso anno ad un farsesco e delittuoso back to back – che ha sancito l’eliminazione dalla coppa – con i francesi di Bourg al Taliercio con giocatori assenti per covid e gli altri guariti il giorno prima. Davvero era impossibile rinviare la partita il martedì?

Mercoledì: terzo volo cancellato, gara rinviata, Bursaspor attacca la Reyer senza ragione

Arriviamo – quindi – al giorno clou, il mercoledì: nella prima mattinata la Reyer comunica l’annullamento del terzo volo prenotato con un messaggio sui social. Quel che – però – seguirà si può definire come farsesco ed incredibile.

Verso l’ora di pranzo un durissimo comunicato di Bursaspor attacca pesantemente la Reyer, rea di non aver dato ascolto al team turco sulle “procedure di partenza” verso la Turchia: secondo i verdi – infatti – gli oro-granata sarebbero dovuti atterrare direttamente all’aeroporto di Bursa, senza fare scalo ad Istanbul. Una comunicazione che – senza voler offendere nessuno – si può definire come meschina ed evitabile, considerato che da Venezia nessun volo avrebbe fatto scalo diretto all’aeroporto indicato dal team turco. Quella comunicazione del Bursaspor ha creato ulteriore astio ed ha incendiato la polemica, con molti tifosi turchi che hanno preso d’assalto i social della Reyer per scrivere i loro insulti e sfogando – così – la loro rabbia: era davvero da attuare una simil presa di posizione? Da parte sua la squadra lagunare non ha risposto alla polemica scatenata dal Bursaspor, limitandosi alla comunicazione ufficiale di rinvio data da Euroleague sul portale dell’Eurocup. Una scelta signorile quella del team veneziano, che – probabilmente – ha preferito rispondere ai turchi con la comunicazione del rinvio della partita, testimonianza che davvero il viaggio era impossibile.

Casarin abbassa i toni ma ammonisce Euroleague e Bursaspor

Dalle colonne de La Nuova Venezia il presidente della Reyer Federico Casarin abbassa i toni della querelle ma ammonisce Euroleague e Bursaspor, seppur indirettamente e con signorilità: ai turchi risponde con un virgolettato

“Se Euroleague ha deciso di rinviare la partita di Bursa significa che le nostre argomentazioni erano più che valide, al di là di quanto si dice o scrive in Turchia”

Ad Euroleague il massimo dirigente veneto indica i giorni complicati vissuti dalla Reyer, sballottata tra aeroporto e palasport Taliercio 3 volte, oltre ad un danno economico non di poco conto, ossia il rientro dalla spesa dei biglietti aerei, cosa non sicura.

Chi risponderà del danno economico inflitto alla società Reyer? Non era forse più opportuno rinviare la partita il martedì, evitando litigi ed alzate di toni che non fanno bene?

Le cose turche combinate da Euroleague in merito all’incontro tra Bursaspor e Reyer di Eurocup sono decisamente incredibili che si possono riassumere con un eloquente no sense. D’altronde, lo abbiamo sperimentato, non è la prima volta che ci sono decisioni prese/non prese…. il tutto a danno della squadra lagunare, stavolta.

About Post Author

Lele

Atleta amatoriale e giudice di gara, appassionato di atletica e basket
Happy
Happy
0 %
Sad
Sad
0 %
Excited
Excited
0 %
Sleepy
Sleepy
0 %
Angry
Angry
0 %
Surprise
Surprise
0 %

Average Rating

5 Star
0%
4 Star
0%
3 Star
0%
2 Star
0%
1 Star
0%

Rispondi

Next Post

Oly-Stella Rossa: I greci cadono al Pireo

Oly-Stella Rossa: Nel 23esimo round di Turkish Airlines EuroLeague, l’Olympiacos si arrende in casa contro la Stella Rossa Belgrado. Ai padroni di casa non bastano i 20 punti di Sasha Vezenkov ed i 18 di Kostas Sloukas ad evitare l’ottava sconfitta europea. In casa Crevna Zvezda chiudono in doppia cifra […]

Iscriviti alla Newsletter di ED

Scopri di più da Eurodevotion

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading