Euroleague Weekly: il 2021 si chiude col problema dei tanti rinvii. Mirotic o Tavares MVP?

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Primo appuntamento dell’anno con Euroleague Weekly, ma il riferimento è all’ultima settimana di un 2021 che si chiude con sole 4 gare disputate.

I nostri abituali 10 flash sull’ultimo turno del 2021, un Round 18 con soltanto otto squadre in campo.

Mike James! 44 assist nelle ultime 4 gare, dominio nella speciale classifica con 6,06 davanti a L.Brown, Calathes, Larkin e Rodriguez. Resta sempre il dubbio: a questo Monaco serve questo tipo di MJ oppure quello che sgancia trentelli?

John Brown III guida l’Eurolega per recuperi in maniera imbarazzante per tutti gli altri. 2,72 a serata con il secondo, Pierria Henry, a 1,94. Gli altri otto che compongono la TOP 10 sono tutte guardie: Jones, Wilbekin, De Colo, L.Brown, Hilliard, Bacon , Larkin e Calathes. Per trovare un altro lungo si deve attendere la #11 con Nik Melli.

Mirotic o Tavares? Il tema MVP a metà stagione è tutto lì. Veramente dura scegliere l’uno o l’altro. Chi scrive sta col capoverdiano per impatto globale sul gioco della propria squadra sui due lati del campo.

Ottava sconfitta di fila per il Maccabi, ma soprattutto una pallacanestro balbettante, imprecisa ed inefficace sia in attacco che in difesa. Che i gialloblu fossero stati costruiti male lo andiamo dicendo da inizio stagione, ma così è troppo. Tutta colpa di Sfai? Meglio interrogarsi anche sulle scelte del club.

La lavagnetta di Eurodevotion #3: la variante dello spain pick and roll del Maccabi

5 rinvii a questo punto della stagione sono già un bel problema. Per tante squadre si moltiplicheranno i doppi turni, che erano già 3 in calendario, ma soprattutto se la cosa dovesse protrarsi e moltiplicarsi, va tenuto in considerazione che mancano 3 mesi a fine Regular Season e potrebbero non esserci date a sufficienza. Gioverebbe un chiarimento/revisione sui criteri di classifica se ad inizio aprile non tutte le squadra arrivassero a 34 partite.

Squadre da Playoff? Detto che in questo macello di contagi ed infortuni fare pronostici è quasi impossibile, la sensazione è che le prime 8 abbiano qualcosa in più, soprattutto dopo gli stop di Vesely e De Colo al Fener. Poi però guardi dietro e vedi che ci sono 6 squadre con 7W che in fondo sono solo a due successi dall’Efes ottavo…

Barça e Real, che guidano meritatamente la classifica, dovranno affrontare un bimestre terribile. Oltre agli impegni di calendario in Eurolega si aggiungono già due recuperi per i blancos (Joventut fuori e Barça in casa) e tre per i blaugrana (Manresa e Andorra in casa, Real fuori) in Liga (anche il “clàsico” in programma domani è stato appunto rinviato). Vero che accade anche ad altre squadre in altre leghe, ma la differenza la fa la proprio il campionato spagnolo, dove trovi avversari attrezzatissimi ogni maledetta domenica.

L’Unics sin qui splendido (11/7) ora affronta Real, Monaco e Milano fuori, prima di trovare Barça e Cska alla Basket Hall di Kazan. A fine gennaio sapremo (quasi) tutta la verità su una squadra che sta facendo innamorare. Dopodiché sarà tempo di Alba, Zalgiris , Stella Rossa, Baskonia, Asvel, Bayern e Maccabi fino al 3 marzo. Nelle ultime 7 gare giocate i russi hanno un OFFENSIVE RATING di 118,8 contro un DEFENSIVE di 105,4 che porta ad un NET RATING di 13,4, secondo solo all’incredibile 23 dell’Olympiacos.

STRENGTH OF SCHEDULE, ovvero difficoltà del calendario. Meno usato in Europa, è comunque interessante. Ad oggi dice che la peggio l’hanno avuta Barcellona, Zenit ed Unics, mentre il percorso più favorevole è stato per Zalgiris, Olimpia e Real Madrid. Va comunque preso con le pinze, poiché la miriade di assenze per infortuni e contagi cambiano facilmente le carte in tavola.

Lo Zenit, come lo scorso anno, si conferma eccellente squadra in trasferta: 6/3 sino ad oggi in 18 gare disputate. In casa, diversamente, è meno efficace, con lo stesso record ma con alcune prestazioni decisamente rivedibili. Shabazz Napier è dato in rientro a breve, ci sarà da divertirsi.

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alberto marzagalia

Due certezze nella vita. La pallacanestro e gli allenatori di pallacanestro. Quelli di Eurolega su tutti.
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