Round 14: il CSKA sbanca Kaunas con una prova d’autorità

0 0
Read Time:2 Minute, 25 Second

Nona vittoria stagionale per il CSKA.

Il CSKA di Dimitris Itoudis conquista due punti d’oro alla Zalgirio Arena, e lo fa superando nella bolgia lituana lo Zalgiris Kaunas.

Finale di 57-73, con 19 punti e 12 rimbalzi di Nikola Milutinov.

CSKA che con questo successo aggancia in classifica l’Olympiacos a quota 9 vittorie e 5 sconfitte.

Ripercorriamo il match attraverso i canonici 3 punti di Eurodevotion.

Lo Zalgiris parte forte con Nebo e Milaknis

Lo Zalgiris decide di affrontare il CSKA giocando ad alti ritmi, trasportato dal solito tifo caldo della Zalgirio Arena.

E l’inizio lascia presagire bene per gli uomini di coach Zdovc, con due protagonisti su tutti, ovvero Josh Nebo e Arturas Milaknis.

Nebo a suon di stoppate e schiacciate e Milaknis dalla lunga distanza tengono in piedi l’intero attacco dello Zalgiris.

Dopo 20 minuti saranno 6 i punti con 4 rimbalzi per il numero #7, 9 punti con 3/5 da 3 per il cecchino lituano, vero trascinatore offensivo dei biancoverdi.

CSKA che controbatte grazie al dominio a rimbalzo di Milutinov e alle sortite offensive dei vari Hackett, Shved e del grande ex Marius Grigonis.

All’intervallo è quasi parità, 28-30 per i russi.

Il CSKA scappa

Nel terzo quarto il CSKA entra con totalmente un’altra faccia, e prova a scappare.

Le maglie in difesa si stringono, con un Kurbanov maestoso come sempre, mentre in attacco sono Shved prima ed Hackett poi con un 2+1 poi a regalare la doppia cifra di vantaggio al 26′ (33-44).

E non è un caso se il quasi miglior quarto difensivo del CSKA sia coinciso con l’essere anche il miglior quarto offensivo della squadra di Itoudis, perchè molti canestri sono arrivati in contropiede o dopo una palla recuperata o dopo un rimbalzo da tiro sbagliato dei lituani.

Nel frattempo nel terzo quarto si aggiunge alla festa moscovita anche Will Clyburn che piazza qualche penetrazione delle sue.

Il 27-11 della terza frazione è abbastanza eloquente.

Lo Zalgiris ci prova ma non basta

Lo Zalgiris però nonostante l’enorme divario continua a giocare la sua pallacanestro e rosicchia qualche punto nei primi minuti grazie a Nebo.

L’impressione però è che il CSKA abbia pienamente controllo della partita, impressione che viene confermata subito dopo.

Infatti il gap ritorna ampio grazie a Clyburn e Milutinov e sfonda anche le 20 lunghezze.

CSKA che vince ancora ma che deve ritrovare Shengelia.

Il georgiano infatti oggi è stato di gran lunga il peggiore in campo, con l’1 di valutazione che forse non riesce nemmeno ad esplicare al meglio la pessima prestazione dell’ex Baskonia.

Persiste inoltre, il problema di convivenza con Milutinov che va avanti dalla scorsa stagione.

Straripante invece la prestazione dell’ex Olympiacos, migliore in campo.

Il serbo è stato a dir poco dominante e sembra esser tornato sui livelli pre-infortunio.

Happy
Happy
0 %
Sad
Sad
0 %
Excited
Excited
0 %
Sleepy
Sleepy
0 %
Angry
Angry
0 %
Surprise
Surprise
0 %

Average Rating

5 Star
0%
4 Star
0%
3 Star
0%
2 Star
0%
1 Star
0%

Rispondi

Next Post

L'Olimpia scampa a un clamoroso suicidio e torna alla vittoria

Non è una partita per palati fini quella della Salle Gaston Medicine, che non offre grandi spunti tecnici, nè particolari emozioni. Sempre se escludiamo i patemi inflitti ai tifosi meneghini dal blackout dell’Olimpia negli ultimi minuti… Quello che contava per Milano però, nonostante tutto, era semplicemente vincere, ritornare a riempire […]

Iscriviti alla Newsletter di ED

Scopri di più da Eurodevotion

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading