Dopo esserci immersi in una generale analisi sulla prima parte di stagione di Milano, rilanciamo la riflessione sull’Olimpia in un’indagine puntuale che vada ad approfondire il contributo di ognuno dei giocatori biancorossi agli obiettivi e alle ambizioni della squadra del patron Armani.
L’approccio non sarà “pagellistico”, né si propone di offrire giudizi definitivi quanto grossolani, bensì di proporre un quadro complessivo dell’impatto avuto dal profilo preso in esame sulla squadra in relazione alle aspettative, e di conseguenza di abbozzare le attese e le sfide che coinvolgeranno ogni elemento della rosa di Messina nel prosieguo dell’annata.
Il roster allestito in estate dal coach catanese e dal gm Stavropoulos ha conseguito risultati importanti con un record di 9-0 in Serie A e di 8-4 in Euroleague, ma comunque ha destato e desta tutt’ora alcune perplessità nell’opinione del tifo milanese. Passeremo quindi in rassegna uno per uno tutti i suoi elementi, in rigoroso ordine di numero di maglia, e andremo a chiudere il tutto con il grande deus ex machina meneghino, Ettore Messina.
(1/16, scorri in fondo per cambiare pagina e continuare la lettura)