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UNICS-ALBA: i russi vincono anche contro l’Alba e vanno sul 6-5

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Seconda vittoria in questo doppio turno per l’UNICS che, dopo la clamorosa prova contro Milano di due giorni fa, vince anche contro i tedeschi dell’Alba per 85-71.

Ecco l’analisi del match nei tre consueti punti chiave:

DOMINIO UNICS NEL SECONDO TEMPO

Gli uomini di Perasovic iniziano male il match, andando sotto in doppia cifra già alla fine del primo quarto (13-26), e chiudono il primo tempo inseguendo di 8 lunghezze.

Al rientro dagli spogliatoi però tutto cambia, e i russi riescono ad alzare l’intensità e la fisicità difensiva, forzando numerose palle perse avversarie che consentono loro di segnare comodi appoggi in contropiede e di ricucire il gap in meno di 5 minuti.

L’ALBA riesce in un qualche modo a fermare la prima “ondata” UNICS, ma l’ultimo periodo è un assolo russo: 26-11 il parziale, con tanta, troppa differenza a livello di voglia di vincere tra le due squadre, che vale all’UNICS la seconda vittoria di questo doppio turno di Novembre.

LA DIFESA RUSSA SUL PERIMETRO

Abbiamo accennato a quello che è stato il rientro delle due squadre in campo nel secondo tempo, sottolineando le numerose palle rubate degli uomini di Perasovic.

Va dunque specificato come la maggior parte di queste siano arrivate da anticipi sul perimetro, specialmente da parte di Hezonja e Brown, capaci di lanciarsi da soli in contropiede e scriverne due facili ogni volta.

Alla fine del match sono ben 15 i turnover dei tedeschi, contro i solo 7 dell’UNICS, meritevole di aver messo in campo una difesa sul perimetro asfissiante per fisicità e rapidità di lettura. Differenza veramente troppo grande per evitare la sconfitta all’ALBA.

HEZONJA + BROWN = ACCOPPIATA VINCENTE

Veramente notevole la prestazione dei due uomini di Perasovic, che registrano rispettivamente 21 e 22 punti e risultano essere fondamentali nello sviluppo della partita.

Hezonja è colui che, più di chiunque altro, apre la strada alla rimonta del terzo quarto , segnando canestri di puro talento e mettendo in mostra tutti il suo potenziale (anche atletico…):

Lorenzo Brown è invece il mattatore dell’ultimo periodo, dove prende in mano la squadra e la guida alla vittoria finale, grazie a triple da notevole distanza e ad una regia che pare in notevole miglioramento nelle ultime uscite (ben 9 assist quest’oggi):

Alla fine il PIR complessivo dei due giocatori è di 59, su 96 totale dell’UNICS: decisivi.

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