Campionati esteri: per il CSKA è crisi vera, baratro Zalgiris

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Torna l’appuntamento col nostro recap del lunedì mattina tra i campionati esteri: in particolare qui focus su VTB, ABA liga e campionato lituano.

Come al solito, partiamo dal punto più a nord: lo Zenit ha riposato e le altre due squadre di Eurolega, CSKA e Unics si sono scontrate fra di loro. Al contrario di quello che potevano prevedere i pronostici, a prevalere è stato l’Unics col punteggio finale (basso) di 69 a 64. Continuano quindi gli alti e bassi della squadra di Perasovic che, in ogni caso, in campionato si mantiene nelle prime posizioni e in Turkish Airlines Euroleague resta in linea di galleggiamento alternando prestazioni incolori a gare propositive (la vittoria col Real Madrid, ad esempio). Questa volta a dominare la partita sono Isaiah Canaan e Mario Hezonja con rispettivamente 25 (4/9 da 3) e 21 (4/7 da 3) punti.

Per il CSKA, invece, ormai si può parlare veramente di crisi profonda. La squadra, nonostante la sfortuna legate alle assenze, sembra aver smarrito la sua identità e fatica nel ritrovare in campo le proprie pietre angolari del gioco. Non tanto in difesa, dove l’abnegazione ricopre una buona dose di risultato, ma in attacco dove la palla fatica a girare e non riesce a trovare soluzioni efficaci. Sintomo di quanto detto è la grande differenza nelle percentuali dall’arco: 39% per l’Unics e 22% per il CSKA. Insomma, qualcosa non funziona nella creazione in fase offensiva della squadra di Itoudis.

Il ritorno di Shengelia, seppur ancora non al meglio non sembra aver ridato linfa vitale alla squadra. La buona notizia è che in campo si è rivisto anche Nikola Milutinov, anche se per rivederlo a pieno regime dovremo aspettare. Raramente abbiamo visto i moscoviti in questo stato di impotenza; ora per ripartire oltre che ad una scossa tecnica ne serve una anche emotiva. E siamo sicuri che Itoudis è l’uomo giusto per fare tutto questo.

campionati esteri unics cska
Will Clyburn tra le maglie greens

Campionati esteri: ok la Stella Rossa, disastro Zalgiris

Nonostante gli evidenti problemi in Eurolega soprattutto a livello offensivo (in quel lato del campo manca materia prima in quel di Belgrado, lato biancorosso), la Stella Rossa continua a vincere in campionato proseguendo l’inseguimento sulle tracce del Partizan imbattuto.

Questa volta la vittoria per 83 a 73 arriva ai danni dello Zadar. Buona prestazione complessiva di squadra che manda in doppia cifra ben 5 giocatori facendo capire ancora una volta che il gruppo di Radnojic è decisamente una squadra basata sul collettivo che sui singoli.

Passando invece sul Baltico è lecito dire che se per il CSKA si può parlare di crisi, per lo Zalgiris possiamo usare la coppia sostantivo-aggettivo “baratro profondo”. A Kaunas arriva la bruciante sconfitta per 75 a 84 contro gli avversari del Vilnius Rytas. Decisivo per gli ospiti il parziale del secondo quarto: un 8-25 che inchioda gli uomini di Zdovc.

Insomma, solo sconfitte in Eurolega ed ora anche un KO in quello che dovrebbe essere un campionato stra-dominato. Non ci sono luci in quel di Kaunas: solo tenebre scurissime. Si può dire che osservando quello che sta succedendo la querelle legata al licenziamento di Martin Schiller ci sembra ancora più sconvolgente?

I tifosi lituani, intanto, si sono raccolti intorno alla propria squadra ed hanno espresso massimo sostegno, ma anche la pazienza dopo un po’ finisce…

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frcata7

Laureato in Lettere moderne e laureando in Italianistica presso l'Università di Bologna. Nel giugno 2023 ha pubblicato il suo primo libro di poesie, "La cenere e l'oceano" (Edizioni Effetto). Letteratura e cinema sono le sue grandi passioni che cerca costantemente di coniugare. Vorrebbe avere l'eleganza di Anthony Hopkins.
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