Partita al cardiopalma alla Fernando Buesa Arena, con il vincitore decretato solamente al termine dei quaranta minuti. Ad avere la meglio, infatti, sono stati proprio i padroni di casa del Baskonia, che si sono imposti per 92-89 sull’Unicaja. La formazione di Dusko Ivanovic chiude una striscia negativa di cinque sconfitte consecutive, tra campionato ed Eurolega, e prova a ritirare su la testa. Discorso diverso per l’Unicaja, invece, che dopo la vittoria europea contro il Djion, non riesce a ritrovare il successo anche in Liga.
2-16
A partire meglio, però, sono stati proprio gli ospiti, aprendo immediatamente un parziale di 2-16. I padroni di casa, colti di sorpresa, sono stati incapaci di reagire, obbliando Ivanovic al primo time out del match. Ma al rientro sul parquet la situazione non è cambiata, con l’Unicaja che, al termine della prima sirena, era avanti per 14-22, frutto anche di un ottimo gioco di squadra.
La voglia di rialzarsi
Baskonia-Unicaja è stata caratterizzata da un fattore decisamente importante, la voglia di rivalsa dei blaugrana. In questa stagione, infatti, il Baskonia ci ha abituato, almeno per ora, a partite in cui la reazione difficilmente arrivava. Quella di ieri, invece, seppur contro un avversario più modesto di quelli incontrati in Eurolega, ha segnato un possibile punto di svolta. I ragazzi di Ivanovic, dopo un pessimo inizio, hanno saputo giocare da vera squadra, compattandosi e riuscendo a portare a casa i due punti.
Le individualità
Nonostante tutto, però, a fare la differenza sono sempre le individualità. A trascinare tutto il Baskonia sono stati Granger e Sedekerskis, autori di 46 punti totali. A questi, poi, vanno aggiunti 6 assist per il primo e ben 11 rimbalzi per il secondo. Due prestazioni senza le quali la rimonta non sarebbe stata possibile.