Asvel – Efes (G3), colpaccio dei francesi

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Asvel – Efes è stato, senza troppi giri di parole, il match di questa terza giornata. Il 75-73 finale in favore dei padroni di casa ha lasciato tutti spiazzati, complice anche una super rimonta dell’Asvel stesso. Nulla da fare nel finale per i ragazzi di coach Ataman, costretti ad arrendersi alla potenza nero grigia in grado di concedere pochissimo. Asvel – Efes, quindi, si conclude in modo del tutto in aspettato, con la formazione di coach Parker che ora si ritrova al primo posto in classifica, mentre i turchi sono costretti a guardare la classifica dal basso con tre sconfitte su tre.

Asvel - Efes

Rimonta Asvel

Al ritorno sul parquet dopo la pausa lunga in pochi, se non addirittura nessuno, credevano che i padroni di casa avrebbero potuto strappare la loro terza vittoria. A quel momento del match, infatti, il punteggio segnava un netto 35-49 in favore dei campioni in carica. Asvel – Efes, però, ha saputo regalarci emozioni a non finire e complice un secondo tempo dei turchi da soli 24 punti. Un successo, quello targato Parker, che conferma l’ottimo momento dell’Asvel, bravo a non concedere quasi nulla. Discorso diverso, invece, per l’Efes, chiamato ad una pronta reazione già da venerdì sul campo dell’Olimpia Milano.

La doppia partita di Okobo

Asvel - Efes

Quella del numero 0 francese è stata a tutti gli effetti una partita a due volti. Da una parte la guardia francese ha tirato con un misero 3 su 10 dal campo, aggiungendoci anche ben sei palloni persi. Dall’altra, però, è risultato essere fondamentale per le sorti di Asvel – Efes. Una volta salito in cabina di regia, infatti, è riuscito ad amministrare il gioco francese in maniera ottimale, distribuendo ben 10 assist e recuperando 4 palloni. A tutto ciò vanno aggiunti anche 6 rimbalzi e chissà cosa succederà quando entrerà qualche canestro in più..

Crisi Efes?

Se c’è una cosa a cui Ataman ci ha abituati nel corso degli anni sono le partenze a rilento della squadra ad inizio stagione. Anche lo scorso anno, seppur con motivi diversi, i turchi iniziarono la loro stagione con il freno a mano tirato, salvo poi riprendersi nel finale. L’avvio di questa Eurolega, inoltre, non è stato affatto facile, con Real Madrid e Cska Mosca alle prime due. Se contro gli spagnoli non c’era mai stata partita, contro i russi le cose erano andate in modo diverso, costringendo Larkin e compagni ad arrendersi solamente nel finale.

Asvel – Efes, però, ha lanciato qualche campanello d’allarme, non tanto per la sconfitta in se, quanto più per il modo in cui è arrivata. Un match all’apparenza facile, si è trasformato in incubo, con un +19 buttato all’aria. Segnale d’allarme o semplice routine di inizio di stagione?

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