COACH ED OBIETTIVI
Ettore Messina, nel suo ruolo di President of Basketball Operations, ha la facoltà di costruire e plasmare le sue squadre non soltanto in palestra ma anche sul mercato.
Il coach ha candidamente ammesso, dopo il ko di martedì, che la squadra è ancora indietro sottolineando come non si possano subire 90 punti in una partita secca.
L’avvincente Turkish Airlines Euroleague della passata stagione, nonostante sia stata sottovalutata da Bonamico, ha certificato una volta di più di come l’allenatore sia riuscito ad elevare l’asticella degli obiettivi in campo europeo.
Una idea ben chiara fin dalla sua prima conferenza stampa in cui fu evidenziata la necessità primaria di essere costantemente sempre tra le prime otto in questa competizione.
Un risultato che rappresenta l’obiettivo chiaro anche dell’Armani Exchange versione 2021-22.
La mia impressione è che Milano si collochi nella fascia di quelle due, tre squadre (insieme a Zenit e Fenerbahce) immediatamente dietro alle mie quattro personalissime favorite per la Final Four, ossia Efes, Cska, Barcellona e Real Madrid.
La stagione è lunghissima, l’Armani Exchange è pronta per essere nuovamente una grande protagonista.