Supercoppa Discovery + che propone le semifinali in un’inedita programmazione del lunedì. I primi verdetti saranno interessantissimi da valutare.
La Supercoppa marchiata Discovery+ mette in scena in un Sabato di fine estate i suoi quarti migliori o presunti tali.
Vero è che, ancora una volta, avremmo potuto avere una programmazione diversa, se si fosse tenuto conto degli impegni europei di Treviso.
Forse si è persa un’altra occasione per dare un’ immagine migliore della situazione organizzativa del ns. Basket.
Pesaro – Venezia 51-83
Il 25 a 3 per Venezia del 2° quarto mette la parola fine alle speranze dei Pesaresi: Sanders, Vitali, Daye e Tonut schiantano le ambizioni di Delfino e soci.
K= tecnico e nient’ altro da aggiungere se non che, se fossi Demetrio e Pacheco, non dormirei sonni tranquilli. Con Petrovic non si scherza !
Brindisi – Sassari 76 -66
Vitucci non permette a Sassari di passare il turno, sopra tutto e tutti un grande Nick Perkins che domina ovunque. Ma la sorpresa (forse) sono le giocate di Redivo che nell’ ultimo quarto, insieme all’altro Perkins, mettono al tappetto i sardi.
Milano – Treviso 108 -60
Se non commenta Messina volete che commenti io…??
Mi permetto solo due circolini rossi su Alberto Pelizzari del 2005 speriamo di sentirne parlare ancora ….e Davide Alviti che per Milano ne mette 18.
Virtus Bologna – Derthona 74-66
Il quarto di finale più equilibrato visto oggi, sempre punto a punto con Tortona che non patisce la forza fisica e caratteriale dei Campioni d’Italia, ma anzi fa capire bene a tutti che è qui solo per meriti propri.
Hervey e Tessitori costruiscono la vittoria della Virtus, Macura non mette la palla del sorpasso e Bologna va in semifinale con Venezia, ma la testa sarà all’ infortunio di Udoh.
Le semifinali di Lunedi
Brindisi – Milano
Non ci sbilanciamo nei pronostici anche se Milano è sicura favorita.
Vediamo Vitucci cosa si inventerà per cercare il colpaccio e portare Brindisi..
Venezia – Virtus Bologna
Semifinale con le due squadre che tutti aspettavano: Venezia sembra più avanti nella condizione, ma Scariolo ha più cartucce da sparare per centrare la finale.
Sarà battaglia vera.