POSIZIONI 16-13: PLAYOFF OBIETTIVO CONCRETO
16 – DOLOMITI ENERGIA TRENTO
La Dolomiti Energia di Coach Molin si appresta a vivere la quinta stagione in Eurocup e lo fa con un roster cambiato notevolmente dall’anno scorso. Le aggiunte sono tutte molto interessanti, da Johnathan Williams a Cameron Reynolds, ma rimpiazzare il vuoto lasciato da Jacorey Williams e Greg Browne non sarà facile.
I titolari valgono assolutamente un posto ai playoff, mentre la panchina lascia qualche perplessità, se non altro perché, su un roster di 10 giocatori effettivi, 3 sono giocatori ancora da sviluppare (Mezzanotte, Conti e Ladurner) e non potranno essere inevitabilmente costanti nell’arco di tutta la stagione.
La distanza tra il raggiungimento dei playoff e il non raggiungimento è molto breve, ma il fatto che Trento in tutti questi anni abbia spesso superato la prima fase dà qualche speranza in più.
15 – PROMITHEAS PATRAS
Rivoluzione pressoché totale del Promitheas, a partire da Coach Casimiro. Numerosi i nuovi arrivi, tra i quali anche delle vecchie conoscenze del campionato italiano: Dario Hunt visto la scorsa stagione alla Fortitudo, e Abdul Gaddy, ex Virtus Bologna. A questi si aggiunge l’acquisto dell’interessantissimo Isaiah Miles e la conferma di Jerai Grant, che vanno a costituire un pacchetto stranieri di tutto rispetto.
I playoff non dovrebbero essere in discussione, ma i molteplici cambiamenti e i dubbi riguardanti la guida tecnica fanno sì che il Promitheas occupi soltanto la quindicesima posizione. Il potenziale c’è, come detto, è la solidità che potrebbe fare la differenza.
14 – TURK TELEKOM ANKARA
Come nel caso di Trento, se ci dovessimo basare unicamente sul quintetto base, Ankara sarebbe ben più in alto nella classifica, dal momento che può vantare giocatori che l’Eurolega l’hanno vista e giocata per davvero. Harrison e Johnson sono stati pezzi importanti nelle rispettive squadre la passata stagione e lo stesso Octavius Ellis ha tenuto bene il campo per essere alla prima esperienza nella massima competizione europea; i dubbi riguardano però il contorno, che non pare essere assolutamente all’altezza dei giocatori appena menzionati.
Se ci aggiungiamo che, anche in Basketball Champions League, Ankara ha avuto grosse difficoltà nei momenti decisivi della stagione e che, dopo l’addio di Andrews, manca ancora il playmaker titolare, ecco spiegata la posizione in classifica.
Attenzione perché, qualora il nuovo play fosse di livello, nei prossimi aggiornamenti la squadra potrebbe fare un balzo in avanti notevole nel power ranking.
13 – RATIOPHARM ULM
Fino ad un paio di settimane fa Ulm sarebbe stata nella fascia delle squadre con pochissime speranze di playoff, ma le aggiunte di due pezzi da novanta per la competizione come Cristiano Felicio e Semaj Christon possono cambiare non poco gli equilibri.
Il centro brasiliano ha un corpo che in Eurocup può dare fastidio a quasi tutti gli avversari e, già durante le prime apparizioni, ha mostrato il proprio potenziale, registrando una doppia-doppia all’esordio.
Il playmaker americano, invece, può dare una grossa mano in cabina di regia, dove Ulm necessitava sicuramente di una aggiunta, e dovrà alternare momenti in cui si dedicherà a creare vantaggi e far girare la squadra ad altri dove gli sarà chiesto di prendere più iniziative personali.
A loro si aggiunge anche Blossomgame, migliore dei suoi nelle prime uscite stagionali, a formare un terzetto niente male che potrebbe far togliere ai tedeschi più di qualche soddisfazione, cosa che dopo l’addio di Osetkowski pareva molto difficile.
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